Pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 5 posti di Operatore Socio Sanitario (cat. B liv. ec. BS) con gestione condivisa della procedura tra l’A.O.U. Maggiore della Carità di Novara e l’A.S.L. NO.
I cinque posti saranno così suddivisi:
- n. 3 posti presso l’A.O.U. “Maggiore della Carità” di Novara
- n. 2 posti presso l’A.S.L. NO (comprensiva del Presidio Ospedaliero di Borgomanero
Pubblicato in gazzetta ufficiale scade il 28 agosto 2022.
La domanda di ammissione, redatta esclusivamente in forma telematica mediante piattaforma a disposizione sul sito internet aziendale. Collegarsi al sito istituzionale dell’AOU Maggiore della Carità: www.maggioreosp.novara.it e seguire tutte le indicazioni contenute nel bando che trovate in allegato su OssNews24.it il primo portale dedicato interamente agli operatori socio sanitari.
E’ obbligatorio il versamento di un contributo alle spese generali del concorso di €. 10,00= (in nessun caso rimborsabile).
Il versamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario mediante IBAN IT73Q0503410101000000080020, INTESTATARIO: Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità – – C.so Mazzini,18 – 28100 Novara presso BANCO BPM S.p.A. – Piazza Gramsci 3/6,
CAUSALE: (mantenere il corretto ordine come sotto indicato)
CODICE FISCALE, COGNOME E NOME – CONCORSO N° 38.042
Si sottolinea che i suddetti dati anagrafici si riferiscono alla persona che si iscrive al concorso. In caso di limitazione al numero di caratteri nella CAUSALE si dovrà inserire almeno il CODICE FISCALE.
Redazione NurseTimes
- Emilia-Romagna, prorogati fino al 31 dicembre i contratti dei medici impiegati nei Cau
- Infermieri stranieri in Trentino: difficile farne a meno nelle Rsa. Il 6,3% è iscritto all’Ordine. 83 esercitano in deroga
- Sanità in lutto: la tragica scomparsa di Sara Campanella studentessa di tecniche di laboratorio biomedico scuote Messina
- Embolia polmonare in gravidanza, eccezionale intervento salva madre e figlia alla CDSS di Torino
- Endometriosi: la malattia che non si “vede”. L’esperienza diretta di un’infermiera che ha deciso di aiutare le donne
Lascia un commento