I risultati ottenuti sui macachi rhesus forniscono solide basi per una prima indagine sull’uomo in meiro alla riparazione cardiaca con muscolo ingegnerizzato derivato da cellule staminali. Lo studio è una pietra miliare per l’applicazione clinica del “cerotto cardiaco” come opzione terapeutica innovativa per i pazienti con insufficienza cardiaca.
Il “cerotto cardiaco” è prodotto da cellule staminali pluripotenti indotte incorporate in un idrogel di collagene, sviluppato per riparare il cuore affetto da insufficienza.
La sperimentazione preclinica ha mostrato che il cerotto migliora la funzionalità cardiaca attraverso la rimuscolarizzazione, senza effetti collaterali pericolosi come aritmie o crescita tumorale. È stato approvato il primo studio clinico al mondo per testare questa tecnologia su pazienti umani con insufficienza cardiaca avanzata.
La ricerca è stata un esempio di successo di traslazione dal laboratorio alla clinica, con collaborazioni interdisciplinari tra l’University Medical Center Göttingen (UMG), l’University Medical Center Schleswig-Hostein, Canpus Lübeck (UKSH) e altre istituzioni. Dal 2021 sono 15 i pazienti sono trattati con questa tecnologia. I risultati clinici preliminari sono attesi entro la fine del 2025.
Full text dell’articolo pubblicato su Nature
Redazione Nurse Times
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