Home Infermieri Sono un’infermiera pediatrica ed il mio mondo non lo conosce nessuno: vedo i bambini nascere ma li vedo anche morire
InfermieriNeonatologia e pediatriaSpecializzazioni

Sono un’infermiera pediatrica ed il mio mondo non lo conosce nessuno: vedo i bambini nascere ma li vedo anche morire

Condividi
Sono un’infermiera pediatrica e questo mondo non lo conosce nessuno: vedo i bambini nascere ma anche morire
Condividi

Sono un’infermiera pediatrica, questo mondo non lo conosce quasi nessuno… il mondo delle “pediatriche” di quelle che vedono ”nascere i bambini” ma anche di quelle che i bambini li vedono morire o nel mio caso ”li accompagniamo alla morte”.

Perché io lavoro in oncoematologia pediatrica e qui non ci vuole mai lavorare nessuno, ma la mia storia è un’altra. Perché assumere un’infermiera specializzata in pediatria quando si può assumere un infermiere e poi spostarlo in un altro reparto? Non è più semplice così? Certo, è più semplice ma non più facile.

Ho studiato per essere quella che sono oggi perché somministrare una terapia ad un neonato non è come somministrare terapia ad un paziente adulto ed io lo so bene. Quando affianco un nuovo infermiere nel mio reparto ci sono colleghi che non sanno neanche come si prepara o diluisce un farmaco, perché non sanno le basi della pediatria… ma con il tempo imparano. E sapete perché imparano? Perché c’è sempre una”pediatrica” che spiega a tutti come si fa, come si prepara un bambino ad un prelievo, come si somministra una compressa, come si diluisce un farmaco, come si prepara una famiglia ed un bambino alla morte o alla vita.

Il mio professore dell’università un giorno ci chiese: ma voi perché volete fare questo lavoro? e tutti noi in coro: perché ci piacciono i bambini. Sono passati 12 anni da quella domanda. I bambini li amo ancora e questo è il mio mondo lavorativo, ma attorno a me vedo pochi infermieri specializzati in questo mestiere e non perché non ci sono infermieri pediatrici, ma perché non ne vengono assunti abbastanza. Scusate lo sfogo.

Mariacristina Giordanella

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
54° Congresso società italiana di neurologia: i temi da affrontare
CittadinoNT NewsPsichiatriaSalute MentaleSpecializzazioni

54° Congresso Società italiana di neurologia (Sin): i temi da affrontare

Introduzione – Alfredo Berardelli, Alessandro Padovani ✓ Malattia di Alzheimer: una luce in fondo al...

Corso gratuito Ecm (10 crediti) Fad per infermieri: "Ferro e magnesio per il benessere del sistema nervoso"
ECM e FADInfermieriNT News

Corso Ecm (4,5 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Trombocitopenia eparino-indotta (HIT): inquadramento e nuovi scenari”

Network HIT promuove il corso Ecm Fad gratuito “Trombocitopenia eparino-indotta (HIT): inquadramento...

Scompenso cardiaco acuto: nuove frontiere di cura grazie a uno studio internazionale
Infermiere di EmodinamicaNT NewsSpecializzazioni

Scompenso cardiaco: i pazienti migliorano le cure se partecipano alle sperimentazioni

Coinvolgimento, adesione alle cure e terapie innovative sono i temi al centro...