Il Segretario Territoriale della Cisl Fp Bari Michele Schinco esprime solidarietà agli infermieri aggrediti al Presidio Ospedaliero di Putignano.
“La loro unica colpa aver regolavano l’accesso ai reparti. La Cisl Fp Bari chiede ancora una volta più sicurezza sul posto di lavoro” chiosa Schinco.
Ferma condanna sulla vile aggressione aIle due colleghe, che come precisato nel nostro articolo, è avvenuta nei giorni scorsi, di cui solo ieri è stata diffusa la notizia.
Le due infermiere sono state insultate e aggredite con calci, pugni e schiaffi dai parenti di una donna ricoverata nell’ospedale di Putignano, con l’unica colpa di applicare il protocollo per la sicurezza dei pazienti.
“È l’ennesimo atto di violenza – continua Schinco – che si aggiunge alla lunga lista di aggressioni nei confronti dei professionisti della sanità. Episodi come questi non devono accadere. È necessario lavorare in sinergia con la direzione strategica della Asl al fine di garantire condizioni di sicurezza per lavorare in modo sereno e senza rischi. Tali aggressioni sono inaccettabili e vanno punite con tutti i mezzi a disposizione del legislatore”.
“Una grande attenzione deve essere posta alla prevenzione di queste situazioni dalle Aziende sanitarie. Nella loro organizzazione le Asl devono prevedere precisi protocolli a tutela del personale sanitario, in particolare in reparti delicati come quelli più a rischio.
Questi episodi non sono e non devono essere più ammissibili per professionisti che lavorano per salvare vite umane” conclude.
- Salute della donna: studi triplicati negli ultimi 10 anni
- Depressione: maggiore rischio con farmaci agonisti del GLP-1?
- Tribunale di Reggio Calabria: “Il dirigente medico non è tenuto a rispettare un orario di lavoro minimo”
- Allergie di primavera: i consigli degli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
- Piano pandemico 2025-2029, le Regioni lo bocciano
Lascia un commento