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Riconosciuto il tempo vestizione dal Tribunale di Larino a 14 infermieri

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Riceviamo e pubblichiamo il commento alla sentenza del Tribunale di Larino, del 29 marzo 2017, n. 44 dell’avv. Vincenzo de Crescenzo.

Con una recentissima sentenza del 29 marzo 2017, il Tribunale di Larino ha riconosciuto, per la prima volta, il diritto alla retribuzione del tempo impiegato per il cambio divisa.

Sentenza in favore di 14 infermieri dipendenti dell’Asrem, con rimborso delle somme pregresse.

I ricorrenti, infermieri in servizio presso il P.O. di Termoli, rappresentati e difesi dall’avvocato Vincenzo de Crescenzo, del Foro di Vasto, avevano presentato ricorso dinanzi il suddetto Tribunale, chiedendo di essere retribuiti anche per il tempo ulteriore al normale orario di lavoro, occorrente per indossare la prescritta divisa aziendale, in entrata, e toglierla in uscita, in quanto orario di lavoro effettivo.

L’azienda convenuta si opponeva, contestando, essenzialmente, la natura di prestazione lavorativa delle operazioni necessarie al cambio divisa che, a suo parere, non vengono imposte dal datore di lavoro.

Il Tribunale, all’esito delle prove testimoniali, rigettata ogni contraria istanza e difesa, accoglieva il ricorso proposto, stabilendo che la vestizione della divisa aziendale costituisce un’operazione preparatoria della prestazione di lavoro e ad essa strumentale, che si svolge sotto la disciplina del datore di lavoro; pertanto, rientra nel lavoro effettivo ed il tempo ad essa dedicato deve essere retribuito.

Quindi, riconosceva il diritto alla retribuzione di ulteriori dieci minuti in entrata e dieci in uscita, rispetto al normale orario di lavoro, occorrenti per le operazioni del cambio divisa; condannando la Asrem al rimborso in favore dei ricorrenti delle relative somme maturate per gli anni precedenti.

Avv. Vincenzo de Crescenzo

e-mail: [email protected]

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