La Commissione nazionale per la formazione continua ha recentemente annunciato importanti aggiornamenti riguardanti la gestione dei crediti ECM.
Con la delibera 6/24, si apre un nuovo capitolo per i professionisti sanitari, che ora hanno la possibilità di spostare i crediti formativi accumulati nel 2023 fino al 31 dicembre 2025.
Cosa dice la delibera 6/24
La delibera 6/24 del 24 aprile 2024 della Commissione ECM modifica l’art. 2 della delibera n. 2 dell’8 novembre 2023 come segue:
“L’acquisizione dei crediti formativi relativi al triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023, per tutti i professionisti che hanno conseguito i crediti entro tale data. Lo spostamento dei crediti è consentito fino al 31 dicembre 2025”.
Spostamento crediti e obblighi formativi: cosa cambia per i professionisti sanitari
La delibera stabilisce che l’acquisizione dei crediti formativi relativi al triennio 2020-2022 è consentita fino al 31 dicembre 2023. Questo significa che i professionisti che hanno ottenuto crediti entro tale data possono utilizzarli per soddisfare i requisiti del triennio precedente. Inoltre, il termine ultimo per lo spostamento dei crediti è stato esteso fino al 31 dicembre 2025, offrendo così più tempo ai sanitari per completare la procedura e trovarsi in regola con il proprio obbligo formativo.
Questa operazione potrà essere effettuata tramite il sito CoGeAPS.
L’Importanza della formazione continua nel settore sanitaria
La formazione continua è un dovere deontologico per ogni operatore sanitario, essenziale per garantire la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti. La decisione della Commissione riflette l’importanza di essere adeguatamente formati e aggiornati, soprattutto alla luce delle recenti dichiarazioni del ministro della Salute Orazio Schillaci, che ha sottolineato il rischio di mancata copertura assicurativa in caso di contenzioso per coloro che non sono in regola con il 70% dei crediti ECM.
In attesa di ulteriori aggiornamenti
Mentre i professionisti sanitari si preparano a mettere in pratica le nuove direttive, rimane l’interrogativo sui trienni 14/16 e 17/19. La Commissione nazionale per la Formazione Continua è attesa di una delibera specifica che chiarisca i criteri e le modalità per il recupero dei crediti. La comunità sanitaria attende con interesse ulteriori sviluppi.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Triennio formativo ECM 2023-2025: tutto quello che c’è da sapere
- Corso Ecm (8 crediti) Fad: “Evidenze cliniche e processi decisionali nella gestione del paziente chirurgico”
- Corso Ecm (5 crediti) Fad: “Nutrizione e benessere – Percorso formativo con focus su sovrappeso, diabete, cardiopatie, sport e anziani”
- Corso Ecm (24 crediti) Fad: “L’importanza dell’assistenza psicosociale nel percorso di un bambino malato”
- Ecm (9 crediti) Fad sulle vaccinazioni in gravidanza: una scelta responsabile per la protezione di mamma e bambino
- Ecm (31,5 crediti) Fad gratuito per infermieri su cybersecurity e intelligenza artificiale
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento