Home Regionali Medici a gettone e coop: la questione che scuote la sanità veneta
RegionaliVeneto

Medici a gettone e coop: la questione che scuote la sanità veneta

Condividi
"Manovra insoddisfacente per i medici": Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed proclamano sciopero per il 5 dicembre
Condividi

La crisi di personale nella sanità del Veneto ha portato le aziende sanitarie regionali a ricorrere ai medici a gettone per un totale di 42.061 turni, con la necessità di assunzioni urgenti per colmare la mancanza di 3.500 dottori. Questo è il quadro emerso dai dati resi noti dalla Regione, con il 70% dei turni di accettazione e pronto soccorso gestiti dalle cooperative.

Le difficoltà nel trovare medici si manifestano anche nella richiesta crescente di prestazioni ambulatoriali specialistiche, che è aumentata del 15%. Per affrontare la situazione l’Azienda Zero ha lanciato 131 bandi, di cui 92 dedicati ai camici bianchi, per un totale di 1023 posti, tutti occupati. Tuttavia i numeri complessivi mostrano che gli infermieri sono aumentati del 18% e gli oss del 41%, ma a fronte di 4.053 cessazioni il bilancio rimane negativo.

La Regione ha approvato una delibera che fissa un tetto di spesa per l’ingaggio diretto di medici in libera professione da parte delle Usl, ma questa soluzione potrebbe non essere sufficiente a risolvere il problema a breve termine. Al momento i professionisti neo-specializzati tendono a rivolgersi al privato o all’estero per migliori condizioni di lavoro.

Il risultato è che la sanità veneta ha erogato 1.109.236 di esami e visite in meno rispetto al 2019, con liste d’attesa che si allungano. Il 6,4% dei veneti rinuncia alle cure per impossibilità economiche, e la spesa privata per la salute è in aumento.

La situazione critica si spiega con un vizio di fondo, ovvero il tetto imposto dallo Stato alla spesa per il personale sanitario. Anche con la nuova manovra le remunerazioni offerte nel pubblico risultano meno competitive rispetto al privato.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Infermieri in deroga, Bufalo (Opi Torino): "Servono più controlli"
FNopiInfermieriNT NewsPiemonteRegionali

OPI Torino si costituirà parte civile nel processo ASL TO4: tutela e verità per pazienti e infermieri

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino annuncia la costituzione di parte civile...

P.S. Vecchio Pellegrini: sparatoria in sala di attesa tra personale e pazienti
CampaniaNT NewsRegionali

Forbici puntate alla gola di infermiere in triage e OssNews24 aggredito al Vecchio Pellegrini di Napoli

Il presidente Manuel Ruggero (Nessuno Tocchi Ippocrate) dirama la denuncia: è la...

Ctu e Ctp al Tribunale di Firenze: ecco il bando del corso abilitante per infermieri.
NT NewsRegionaliToscana

Asl Toscana Nord Ovest condannata: maxi risarcimento per 4,5 milioni per negligenze nel parto

Il Tribunale di Pisa rileva omissioni nella sorveglianza fetale nel travaglio del...

Forze armate e infermieri abusivi: la Procura di Roma chiede l’archiviazione
NT NewsPiemonteRegionali

Paziente morto per un errore, un altro salvato in extremis e infermieri senza titolo: tutti gli orrori di un ospedale piemontese

Continua l’indagine choc nell’ospedale di Settimo Torinese: errori nelle cure, pazienti senza...