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Insediato il nuovo Consiglio Superiore di Sanità: presidente è lo psichiatra Alberto Siracusano

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Si è insediato il nuovo Consiglio Superiore di Sanità, massimo organo tecnico consultivo del ministero della Salute, composto da membri di diritto e da 30 membri non di diritto nominati dal dicastero. Sarà in carica per il triennio 2025-2028. Per acclamazione sono stati designati il presidente Alberto Siracusano (foto) e i vicepresidenti Annamaria Colao e Alberto Mantovani.

Siracusano è ordinario di Psichiatria, direttore della scuola di specializzazione in Psichiatria e direttore del dipartimento di Medicina dei sistemi dell’Università di Roma Tor Vergata. È inoltre direttore dell’Unità operativa complessa di Psichiatria della Fondazione Policlinico Tor Vergata. Già presidente della Società Italiana di Psichiatria, è presidente della Società Italiana di Psicopatologia (SOPSI) e membro della Società Psicoanalitica Italiana dell’International Psychoanalytic Association.

“Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistema sanitario nazionale – ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, aprendo la seduta di insediamento -. L’attuale Consiglio ne è una conferma e garantisce elevati profili scientifici e professionali. A tutti i membri auguro buon lavoro”.

Sempre Schillaci: “Non mancherà il supporto delle strutture ministeriali e degli altri componenti di diritto del Consiglio. Inoltre, in conformità alla normativa di riferimento, provvederò a predisporre un elenco di esperti per le aree tematiche non rappresentate nella composizione del Consiglio”.

E ancora: “La scelta di uno psichiatra al vertice del Cosiglio è un elemento che rafforza l’idea di approccio alla salute in modo complessivo, tenendo conto di tutti gli elementi. C’è un’attenzione particolare al disagio, alla salute mentale, soprattutto nel mondo giovanile. Questo non vuol dire, ovviamente, trascurare tutte le altre facce della medicina, ma la situazione attuale della società necessità di questa attenzione, in un momento storico che vede i giovani in particolare difficoltà. E non solo loro”.

Così, invece il presidente Siracusano: “Ringrazio l’assemblea per l’incarico che mi è stato assegnato. Col supporto prezioso dei vicepresidenti, due eccellenze della medicina, lavoreremo insieme al Consiglio per dare il nostro contributo a tutela della salute pubblica, in un’ottica One Health, anche con attenzione alla salute mentale, per una visione più ampia e inclusiva della sanità”.

Redazione Nurse Times

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