I numerosi emendamenti alla Legge di Bilancio presentati nelle ultime settimane potrebbero avere un impatto significativo sul settore sanitario, previdenziale e socio-assistenziale. Questi emendamenti, al vaglio del Parlamento, potrebbero subire modifiche, ma spingono comunque verso una riforma che valorizzi il personale e migliori l’offerta dei servizi assistenziali e sanitari per la comunità.
Una sintesi degli emendamenti più rilevanti
Conferma della permanenza in servizio del personale sanitario
. Emendamenti 23.17, 23.18, 23.19 (Manes, Pella, Panizzut) – Diverse proposte, presentate da rappresentanti di diversi gruppi politici (Misto, FI e Lega), mirano a garantire ai dirigenti medici e sanitari, nonché agli infermieri del Ssn, la possibilità di permanere in servizio. In particolare, gli emendamenti confermano le disposizioni della legge n. 213 del 2023, che già prevedeva tale misura.
. Emendamento 23.21 (Panizzut): In aggiunta, l’emendamento proposto da Panizzut della Lega offre la possibilità ai dirigenti medici e sanitari e ai professionisti del Ssn di richiedere l’autorizzazione per proseguire il servizio oltre i 40 anni di lavoro, fino al raggiungimento dei 70 anni di età.
Estensione dei benefici per lavori usuranti al personale sanitario
. Emendamento 24.23 (Grimaldi – AVS) – A partire dal 1° gennaio 2025, questo emendamento propone l’estensione delle normative sui lavori usuranti anche al personale sanitario, compresi gli infermieri. Questa modifica sarebbe un passo avanti verso il riconoscimento delle difficoltà e dei rischi legati a tali professioni.
Anticipo pensionistico per il personale sanitario in strutture residenziali
. Emendamenti 27.015 e 63.06 (Quartini – M5S) – Questi emendamenti, simili tra loro, prevedono la possibilità di accesso anticipato alla pensione per infermieri e operatori socio-sanitari che lavorano in strutture ospedaliere, Rsa, hospice, e centri per persone con disabilità. È un passo significativo verso il riconoscimento del lavoro gravoso di queste figure professionali.
Concorsi straordinari per l’assunzione di personale sanitario
. Emendamento 48.6 (Quartini – M5S) – Si prevede l’indizione, entro il 31 marzo 2025, di concorsi straordinari per l’assunzione a tempo indeterminato di personale medico, sanitario, veterinario e infermieristico. Questa iniziativa, finanziata con 61,5 milioni di euro per il 2025 e 123 milioni di euro a partire dal 2026, mira a soddisfare le esigenze del piano triennale di fabbisogno del Ssn.
Formazione di assistenti infermieri per avvicinare i giovani alla professione
. Emendamento 63.5 (Cattoi – Lega) – Questo emendamento introduce un percorso formativo triennale sperimentale per la qualifica di “assistente infermiere”, con l’obiettivo di stimolare i giovani verso la carriera infermieristica. Il ministero dell’Istruzione definirà durata, programma e valore del titolo di studio conseguito.
Istituzione dell’infermiere di famiglia e di comunità
. Emendamento 63.01 (Sportiello – M5S) – La proposta prevede la creazione di una nuova figura professionale, l’infermiere di famiglia e di comunità, che sarebbe impiegata per fornire assistenza sanitaria continuativa e capillare sul territorio.
Riduzione delle tasse sulle indennità sanitarie specifiche
. Emendamento 66.032 (Lupi – NM) – Questo emendamento propone di applicare un’imposta sostitutiva del 15% sugli emolumenti del personale sanitario legati a indennità specifiche, come quella di tutela del malato, il lavoro in pronto soccorso, e altre condizioni di lavoro gravose. Si tratta di un’agevolazione fiscale volta a valorizzare il lavoro del personale sanitario.
Eliminazione delle incompatibilità per il personale sanitario
. Emendamento 63.010 (Lupi – NM) – Si propone di rendere permanente la deroga, inizialmente temporanea fino al 2025, per l’eliminazione delle incompatibilità per il personale sanitario al di fuori dell’orario di lavoro. L’obiettivo è consentire ai professionisti di svolgere attività secondarie senza violare norme di incompatibilità.
Fondo per comunità socio-sanitarie per minori con patologie complesse
. Emendamento 66.068 (Ricciardi – M5S) – Con un decreto del ministro della Salute, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, è prevista l’istituzione di un fondo dedicato alla creazione di comunità socio-sanitarie per bambini in affido o adozione affetti da patologie complesse. Il fondo consentirà di formare équipe multidisciplinari composte da infermieri, psicologi, fisioterapisti e logopedisti.
Redazione Nurse Times
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