Home NT News Ivrea, paziente aggredisce due oss in Pronto soccorso. Nursind: “Fenomeno da affrontare con determinazione”
NT NewsPiemonteRegionali

Ivrea, paziente aggredisce due oss in Pronto soccorso. Nursind: “Fenomeno da affrontare con determinazione”

Condividi
Condividi

La notizia di un nuovo episodio di violenza ai danni del personale sanitario giunge dall’ospedale di Ivrea (Torino), dove ieri mattina due oss sono state aggredite da un paziente 46enne che, stando a una prima ricostruzione, era arrivato in Pronto soccorso già la sera precedente.

Una è stata spintonata e ha sbattuto contro una vetrata, che per fortuna ha retto all’urto. L’altra è stata afferrata per un braccio e allontanata con forza, riportando contusioni guaribili in cinque giorni. Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia locale, che hanno bloccato l’aggressore, denunciandolo per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Il sindacato Nursind, che già lo scorso 17 febbraio aveva sollecitato la convocazione di un tavolo sulla sicurezza, ha subito segnalato l’episodio alla direzione generale dell’Asl Torino 4 e al sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore. “Siamo nuovamente costretti a segnalare un’aggressione – dice Giuseppe Summa, segretario di Nursind Torino –. Il problema, seppur complesso, non giustifica il fatto che non lo si affronti con determinazione”.

Alla luce dell’escalation di aggressioni ai danni degli operatori sanitari e del numero sempre più elevato di accessi in pronto soccorso da parte di cittadini con problemi sociali, disadattamento e dipendenze, sono state stanziate risorse a livello regionale per porre in atto azioni di contrasto e identificare strumenti deterrenti e a protezione del personale, ma non è chiaro come e quando tali risorse saranno utilizzate.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Giugliano (Napoli), dottoressa del 118 colpita da infarto dopo un'aggressione
NT NewsPugliaRegionali

Infermiere del 118 aggredito a Bari-Palese: OPI condanna e chiede più sicurezza

Aggressione ai danni di un Infermiere del 118 durante un intervento al...

CittadinoNT NewsOncologia

Asti: intervento pionieristico restituisce l’udito con impianto osseo

Utilizzato per la prima volta un impianto all’avanguardia che sostituisce le strutture...

Taser, pistole elettriche e pacemaker: la scarica elettrica è davvero pericolosa per il malintenzionato portatore di un dispositivo impiantato?
CardiologiaCittadinoInfermiere dell’EmergenzaNT NewsSpecializzazioni

Taser e rischio cardiaco: Sis118 chiede revisione e defibrillatori a bordo

Balzanelli (SIS118): il Taser può provocare arresto cardiaco; serve una revisione normativa,...