In occasione del secondo Congresso nazionale ospitato a Riva del Garda, firmato il documento unitario con il quale le società scientifiche, le componenti sindacali e quello del terzo settore, fanno fronte unico per chiedere una nuova legge per l’emergenza-urgenza.
Un evento storico, lo definiscono tutti i protagonisti di questo testo nel quale si chiede, tra l’altro, che i sistemi di emergenza urgenza diventino omogeni, rispetto alla attuale frammentazione.
Il decreto istituto del 1992 è ormai obsoleto. “Adesso la palla passa ai decisori” spiega il presidente del Congresso, Andrea Andreucci.
Salvatore Petrarolo
Allegato
Ultimi articoli pubblicati
- A.O. Papardo di Messina: avviso pubblico per assunzione di oss tramite comando
- La storia di Francesco: da infermiere “sottopagato” in Italia a imprenditore di successo in Cile
- Pordenone, Tomasello (Pd): “In ospedale umentano i posti letto, ma non infermieri e oss”
- Case di comunità in Puglia, Corte dei conti indaga su presunti ritardi
- Visite pagate in nero e false fatturazioni, chiuse le indagini a Catanzaro: coinvolti 18 dipendenti dell’ospedale Pugliese
Lascia un commento