Il nostro progetto editoriale denominato NeXT permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a tutti i professionisti della sanità di poter pubblicare la propria tesi di laurea sul nostro portale. Inviateci le vostre tesi di laurea a [email protected].
NurseTimes è l’unica Testata Giornalistica Sanitaria Italiana (Reg. Trib. Bari n. 4 del 31/03/2015) fondata gestita da Infermieri, quotidiano diventato il punto di riferimento per tutte le professioni sanitarie.
Ricordiamo che ogni pubblicazione su NurseTimes è spendibile nei concorsi e avvisi pubblici.
Parte su NurseTimes la nuova piattaforma dedicata alla condivisione delle Tesi di Laurea (Vedi articolo). Clicca su https://tesi.nursetimes.org/ e accedi alla tua Area Riservata per sfruttare al massimo le funzionalità offerte dalla nostra piattaforma dedicata alle Tesi di Laurea. Qui potrai condividere le tue tesi o acquistarne di nuove, rendendo più semplice il tuo percorso accademico.
Gentile Direttore,
sono il dott. Giulio Acunzo presento la mia Tesi dal titolo “See and Treat, la sfera di autonomia dell’infermiere nell’evoluzione della professione”, dissertata il 12 Dicembre 2022 presso l’Università di Pisa, Polo Didattico Massa.
In Pronto Soccorso, con il Triage delle patologie a bassa complessità si hanno prospettive di valutazione infermieristica, focalizzandosi in particolare sul percorso See and Treat (S&T) si ha la possibilità di gestire il sovraffollamento con indirizzo a valutazione (esterna) della patologie a bassa complessità e priorità.
L’infermiere si pone come protagonista nel percorso See and Treat, grazie al suo background culturale dato, tra le altre cose, da una notevole evoluzione normativa che ha caratterizzato la professione: evoluzione che seppur normativa, ha permesso il cruciale passaggio da “figure d’ausilio per il medico” – con competenze tassativamente regolamentate dal Mansionario – ad Infermiere divenuto un essere pensante, dotato di una scienza ed una coscienza.
Il See and Treat, definito come metodo di risposta assistenziale alle urgenze minori, ha lo scopo di ottimizzare i tempi di attesa e garantire un’adeguata presa in carico del paziente. In Toscana, per la prima volta in Italia, si avvia la prima sperimentazione del percorso nel 2007, il quale consolidandosi nel corso degli anni è ad oggi diffuso
capillarmente nei Pronto Soccorso toscani.
L’obiettivo della Tesi consiste nell’osservare come l’Inserimento del S&T possa rappresentare una valida metodica per la gestione ed ottimizzazione dei tempi di attesa e per la riduzione del sovraffollamento; per tale scopo è stato realizzato uno studio osservazionale coadiuvato da un questionario ottenendo così un campione di 80 Infermieri.
Dallo studio condotto, sono potuti emergere aspetti positivi e spunti di miglioramento per quanto riguarda l’ottimizzazione del percorso See and Treat. Quest’ultimo potrebbe rappresentare una valida metodica in termini di qualità ed efficacia per la gestione dei codici a bassa priorità, estendendo le competenze dell’Infermiere – senza mai sostituirsi alla figura del Medico – confermandosi come sagoma principale del Sistema Sanitario nei confronti dell’Utente.
Dott. Giulio Acunzo
Tesi “See and Treat, la sfera di autonomia dell’infermiere nell’evoluzione della professione”
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?
- Concorso per 640 infermieri in Veneto
- Concorso OSS in Campania: 1274 posti Disponibili! Al via le domande
- Amiloidosi cardiaca: atteso nel 2026 nuovo farmaco che spegne il gene chiave della malattia
- Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi
Lascia un commento