Ad una settimana dalle elezioni degli organi direttivi del collegio Ipasvi di Bari, poi sospese per irregolarità, il consiglio direttivo pubblica, sul sito ufficiale del Collegio, i verbali delle tre giornate, da cui emergerebbero alcuni particolari interessanti
BARI – Non si spegne l’eco delle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Ipasvi Bari, sospese per presunte irregolarità. Attraverso un comunicato, il consiglio direttivo attualmente in carica, ha deciso di rendere pubblici i verbali delle tre giornate elettorali.
“Si ripete che l’IPASVI Bari è parte lesa nella conclusione cui è pervenuto il seggio elettorale, legittimamente composto, di annullare la consultazione” si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sulla pagina del Collegio Ipasvi. “A fronte dell’interessata e strumentale ingerenza del mondo politico e di “altri” nelle ipotesi di “brogli” e “manipolazioni”, arditamente richiamate nelle iniziative mediatiche, frutto di “stupide e improbabili supposizioni”, il Consiglio direttivo ha deciso per la “pubblicazione integrale del verbale elettorale per aprire una prima finestra di verità sull’accaduto. L’IPASVI di Bari non starà con le “mani in mano” ad aspettare altre iniziative che sono chiaramente finalizzate a screditare l’operato dell’Ente e del suo organo politico.
La classe infermieristica rappresentata dal Collegio di Bari – si legge ancora nella nota ufficiale – non si farà “intimidire” da quanti hanno interesse a sottrarle la credibilità che si è conquistata nella sua attività di rappresentanza istituzionale a tutela dei cittadini e della qualità delle prestazioni infermieristiche che i propri iscritti erogano”.
Per la ricostruzione di quanto accaduto in occasione della tornata elettorale del 30 settembre e del primo e 2 ottobre scorsi, va ricordato che erano tre le aggregazione in campo:
- Infermieri Per, guidata dal presidente uscente Saverio Andreula;
- Cambiamo insieme, che ha tra i candidati Francesco Germini (VEDI);
- Cambiamo l’ipasvi.
Durante lo spoglio, che va avanti per tutta la notte, l’attenzione della commissione elettorale ricade su alcune schede anomale. Erano le 4,30 del mattino e quelle schede avevano un tratto comune: tutte sembrerebbero compilate dalla stessa unica mano, con la stessa grafia e soprattutto con una matita non copiativa, particolare che ritorna nel verbale della seconda giornata.
E’ uno dei candidati, Francesco Germini, della lista “Cambiamo insieme” a chiedere alla commissione così come evidenziato nel verbale:
“…si chiede di verbalizzare che le matite utilizzate nel seggio sono cancellabili..
Viene verificata, con uso di gomma la cancellabilità del segno grafico delle matite utilizzate. Il segno grafico risulta non cancellabile su esercizio dello stesso sig. Germini Francesco”.
La commissione elettorale scopre ben 54 schede di questo tipo, tutte riportanti il voto per il presidente uscente, Saverio Andreula. E’ quest’ultimo, in qualità di presidente del seggio elettorale (come previsto dalla legge) a sospendere lo spoglio delle schede.
“In qualità di presidente della commissione – dichiara Andreula – ho annullato la votazione in autotutela per vederci chiaro. Stando a una prima lettura quelle schede sembrano seriali”.
Una pagina poco chiara che andrebbe superata per riportare serenità nella comunità professionale barese.
Massimo Randolfi
Di seguito, in allegato, i verbali delle tre giornate elettorali.
Allegati
1 Verbale elettorale della prima giornata
2 Verbale elettorale della seconda giornata
3 Verbale elettorale della terza giornata
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