Home Regionali Emilia Romagna Cau di Ravenna al via: attesi tra i 50 e i 70 codici bianchi e verdi al giorno
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Cau di Ravenna al via: attesi tra i 50 e i 70 codici bianchi e verdi al giorno

Condividi
Cau di Ravenna al via: attesi tra i 50 e i 70 accessi quotidiani di codici bianchi e verdi
Condividi

L’appuntamento è fissato per lunedì, quando al Centro di Medicina e Prevenzione (Cmp) di Ravenna, con accesso sul retro della struttura, aprirà i battenti il Centro assistenza e urgenza (Cau). Gli spazi sono stati predisposti e i professionisti individuati. Tutto pronto, insomma, per quella che promette di rappresentare una piccola rivoluzione per la sanità territoriale.

Il Cau sarà aperto dal lunedì al sabato e dalle 8 alle 20. Accoglierà i codici bianchi e verdi del Pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Croci, ossia i pazienti non gravi, con l’obiettivo di snellire il lavoro di un reparto spesso intasato e alle prese con la carenze di personale. All’interno del Centro di assistenza e urgenza, una dozzina di camici bianchi, tra medici della guardia medica, della medicina generale e del corso per diventare medici di medicina generale, presenti a turni di due per volta.

Ma ovviamente al Cau non mancheranno gli infermieri, cui è riservato un compito molto delicato, come precisa Roberta Mazzoni, direttore del Distretto sanitario di Ravenna: “Abbiamo riservato al Cau una porzione di spazio che prevede un locale per l’accoglienza, una sala d’attesa dedicata, due ambulatori e una sala per osservazione e terapia, così come previsto dai requisiti regionale. All’ingresso il personale infermieristico farà un colloquio all’utente per capire quale problema l’ha portato a rivolgersi al Cau. È una fase molto importante e delicata: all’infermiere viene chiesto di riconoscere le condizioni patologiche che non possono essere trattate lì, ma che necessitano di essere indirizzate al Pronto soccorso”.

Tra i sintomi per i quali si ritiene necessario rivolgersi al Pronto soccorso figurano dolore toracico, dispnea, cefalea e disturbi neurologici gravi comparsi recentemente. “Di fronte a situazioni di questo tipo il cittadino dovrebbe attivare il 118 – spiega Mazzoni –, ma qualora si rivolgesse al Cau il personale sanitario provvederà immediatamente a fare in modo che venga centralizzato al Pronto soccorso del Santa Maria delle Croci”.

Un punto di forza del Cau di Ravenna, del resto, è proprio la vicinanza all’ospedale. L’Ausl si aspetta che il Centro accolga in media tra i 50 e i 70 pazienti al giorno, i quali saranno visitati in base all’ordine di arrivo. Tra i professionisti impiegati, anche alcuni forti di un’esperienza pregressa, avendo lavorato al Cau di Cervia, già attivo, come quelli di Cattolica, Santarcangelo di Romagna, Cesenatico e Mercato Saraceno.

“Abbiamo fatto una stima dei volumi di attività basata sul numero di codici verdi e bianchi che si sono rivolti al nostro Pronto soccorso nel 2023. In generale, circa il 60% di tutti gli accessi nei pronto soccorso sono ’a bassa soglia’, ovvero codici verdi e bianchi, e il nostro non fa eccezione. Circa il 23% necessita di una sola prestazione, che significa circa 18mila accessi nel 2023. Con questi numeri sarebbe prevista la presenza nel Cau di un medico e due infermieri, ma visto che siamo in una fase di monitoraggio abbiamo predisposto la presenza di due medici, oltre a due infermieri. Poi vedremo in base ai volumi di attività”.

Conclude Mazzoni: “Vogliamo offrire ai cittadini un’alternativa per ricevere una risposta ai problemi a bassa complessità. Da lì sarà possibile poi accedere alle visite specialistiche. I Cau sono strutture che si affiancano al medico di medicina generale, senza sostituirlo, ma integrandolo”.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
LombardiaNT NewsRegionali

Lombardia, approvato un regolamento per combattere la violenza contro il personale sanitario

Prevenire e gestire le aggressioni a danno del personale sanitario. È l’obiettivo...

NT News

Burnout, ne soffrono il 52% dei medici e il 45% degli infermieri

Sempre meno numerosi in corsia, non di rado con contratti a tempo...

ConcorsiEmilia RomagnaLavoroNT NewsRegionali

Asp Piacenza: concorso per 26 posti da oss

L’Asp Piacenza ha indetto un concorso per soli esami finalizzato alla copertura...