L’infermiere Daniele Celin, 41 anni, dell’Ospedale Maggiore di Bologna racconta l’accaduto: un bimbo che rischia il soffocamento, salvato da una videochiamata.
Una giovane coppia stava preparando per cena una pizza fatta in casa. Il loro piccolo bambino di due anni aveva chiesto un pezzetto di mozzarella ma, dopo averlo ingerito, aveva cominciato a non respirare più.
A salvare il piccolo, racconta “Il Resto del Carlino”, è stata la prontezza dei genitori che hanno chiamato il 118 e lì l’infermiere Daniele Celin ha spiegato come procedere.
“Serviva un massaggio cariaco, cosi ho iniziato a dare le prime indicazioni ma senza poter vedere i loro movimenti e tutto era molto più difficile” ha raccontato Celin.
In seguito, hanno deciso di proporre l’uso di un’applicazione medica, “FlagMii”, che consente all’operatore del 118 di controllare tutto in diretta video dala centrale.
Il piccolo, incosciente, è stato rianimato dai genitori in base alle istruzioni dettagliate dell’infermiere che, tramite video, riusciva a monitorare ogni passaggio.
Il bambino è adesso in salute.
- Infermieri e ostetriche a rischio tumore, Nursing Up chiede al Governo un vero piano di prevenzione
- Gestione del PICC e supporto psicologico nel percorso di cura del linfoma di Hodgkin: il ruolo centrale dell’infermiere
- CCNL 2022 – 2024. Lo chiamano rinnovo: il Governo regala 172€ e svende la sanità pubblica e gli infermieri
- Successo per la Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale a Rovigo: infermieri in prima linea
- Firenze, Careggi: dieci medici specializzandi indagati per prenotazioni false, almeno 290 visite saltate
 
                                    
                                                                         
                                                        
                    
 
                             
                             
                                 
				                
				             
						             
						             
						             
 
			         
 
			         
 
			         
 
			         
                                                                                                            
Lascia un commento