“Finalmente la norma sulla responsabilità medica in caso di colpa grave diventa strutturale e, sopratutto, si iniziano a definire nero su bianco e in maniera organica i limiti della procedibilità sul medico. L’approvazione in Consiglio dei ministri del ddl delega è un risultato importante, ottenuto anche grazie alla costante azione dell’Anaao”. Così Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed.
“Vogliamo anzitutto ringraziare il ministro della Salute, Orazio Schillaci – prosegue il segretario Anaao Assomed -, che con grande tenacia ha portato avanti, nonostante i numerosi rinvii, una battaglia di civiltà, un impegno preso pubblicamente non più tardi di tre mesi fa, in occasione del nostro convegno sulla colpa medica. E’ un risultato dovuto per tutti quei colleghi che sono stati messi alla gogna da vari tribunali, per poi essere scagionati. Ricordiamo, infatti, che un medico su tre ha subito una denuncia penale e/o civile, ma solo il 3% viene condannato”.
Conclude Di Silverio: “Ci teniamo però a ribadire con forza che non si tratta di un provvedimento corporativo, che garantisce l’impunità ai medici, bensì assicura ai cittadini di essere curati da personale che opera in maggiore tranquillità. Questo provvedimento rappresenta solo un primo passo, che va ora completato da un iter legislativo. Ci aspettiamo che a questo grande e importante segnale segua una profonda riforma della responsabilità medica, degna di un Paese civile”.
Redazione Nurse Times
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