Home Infermieri FNopi Zega (Fnopi) “Allarme sanità: in 10 anni 100mila infermieri in meno. Chi ci curerà?”
FNopiNT News

Zega (Fnopi) “Allarme sanità: in 10 anni 100mila infermieri in meno. Chi ci curerà?”

Condividi
Condividi

Il sistema sanitario si trova ad affrontare una crisi profonda, con una carenza cronica di infermieri che potrebbe comprometterne la sostenibilità nel lungo termine. Maurizio Zega, consigliere della Fnopi, ha lanciato un allarme urgente durante il convegno “Il valore sociale del pubblico impiego nel Ssn”, organizzato a Roma dal sindacato Aaroi-Emac. La situazione richiede un cambio di prospettiva: considerare la sanità come un investimento, non una spesa.

Carenza di infermieri: numeri allarmanti

Zega ha illustrato la situazione attuale del settore infermieristico, evidenziando come in Italia ci siano circa 380 mila infermieri tra pubblico e privato, di cui 40-45 mila liberi professionisti, con una parte significativa già in pensione. La Ragioneria Generale dello Stato ha stimato una mancanza di 65 mila infermieri alla fine del 2023, cifra destinata a crescere nei prossimi anni.

Secondo le previsioni dell’Inps, entro il 2033 circa 100 mila infermieri andranno in pensione, peggiorando ulteriormente il divario tra nuovi ingressi e uscite. Attualmente il delta negativo si attesta intorno a 2-3mila unità l’anno, rendendo difficile coprire il fabbisogno nazionale e mantenere la qualità dei servizi.

Il ruolo cruciale degli infermieri per la sanità pubblica

Il ruolo degli infermieri è emerso in modo inequivocabile durante la pandemia di Covid-19, quando sono stati fondamentali non solo negli ospedali, ma anche nei servizi territoriali. Questo periodo ha mostrato come la professione infermieristica sia essenziale non solo nella gestione delle emergenze sanitarie, ma anche nel garantire l’accesso alle cure per la popolazione, riducendo la pressione sugli ospedali.

Zega ha ribadito la necessità di ripensare il sistema sanitario pubblico: “Se vogliamo continuare a vedere il sistema sanitario come una spesa, o decidiamo di vederlo come un investimento, la prospettiva cambia notevolmente”. La mancanza di personale potrebbe infatti ostacolare la capacità del sistema di sostenere la produzione e il benessere della società nel lungo periodo.

Verso una strategia per ridurre il deficit di infermieri

Per colmare il gap attuale e garantire la sostenibilità del Ssn è indispensabile adottare misure concrete che incentivino la formazione e l’inserimento di nuovi professionisti nel settore. Investire nel personale infermieristico, sia dal punto di vista formativo che contrattuale, potrebbe essere una soluzione chiave per evitare una crisi futura. Promuovere il valore della professione infermieristica, migliorando le condizioni di lavoro e rendendo più attrattivo il settore, è un passo fondamentale per garantire un sistema sanitario efficiente e sostenibile.

Conclusioni

La carenza di infermieri in Italia è un problema strutturale che rischia di mettere in crisi il sistema sanitario pubblico. La sostenibilità futura del Ssn dipende da scelte strategiche che vedano nella sanità un investimento a lungo termine, non un semplice costo da tagliare. Riconoscere il valore degli infermieri e supportarli nella loro missione è essenziale per un sistema sanitario forte e capace di rispondere alle sfide future.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Aadi: "Reintegrata infermiera sospesa e licenziata perché non vaccinata. Grande vittoria!"
NT News

Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza 

Il Tribunale di Roma impone il rispetto del minimo vitale e del...

NT NewsPugliaRegionali

Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri

Oltre 300mila votanti alle urne per le elezioni RSU Puglia confermano una...

Abusi sessuali su minore disabile: infermiere condannato
Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili

Il GUP Janos Barlotti condanna in rito abbreviato un 34enne per abusi sessuali...

CittadinoEducazione SanitariaNT NewsRegionaliSicilia

Hiv, gli inibitori di capside potrebbero “silenziare” il virus per sempre

Gli inibitori del capside, una nuova classe di farmaci antivirali, potrebbero essere...