Si è tenuta ieri, presso l’Università della Calabria, una breve cerimonia di inaugurazione del Master di I Livello in Infermieristica di Famiglia e di Comunità (Tecnologie Digitali). Questo è un percorso formativo promosso dal Dipartimento di Farmacia, Scienze della Salute e della Nutrizione e volto a formare professionisti capaci di rispondere alle nuove esigenze dell’assistenza territoriale.
All’incontro di apertura hanno partecipato 92 infermieri immatricolati al Master provenienti da diversi contesti professionali. Ciò testimonia il grande interesse che la nuova figura dell’infermiere di famiglia e di comunità sta suscitando nel sistema sanitario regionale.
Ad accogliere i partecipanti è stato il prof. Vincenzo Pezzi, Direttore del Dipartimento DFSSN, che ha portato i saluti del Dipartimento e dell’Ateneo, sottolineando come la formazione avanzata rappresenti un pilastro strategico. Essa è fondamentale per lo sviluppo di competenze sanitarie innovative e radicate nel territorio.
Subito dopo, il dott. Fausto Sposato, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Cosenza e docente del CdL in Infermieristica e del Master, ha evidenziato l’importanza del percorso per la crescita professionale e il riconoscimento del ruolo infermieristico. Questo è cruciale in un territorio vasto e complesso come la provincia di Cosenza e l’intera Calabria.
In collegamento online, il prof. Mauro Larussa, Delegato del Rettore per i Corsi di Alta Formazione ed i Master, ha illustrato la qualità e la solidità della proposta formativa. Essa ha ricevuto una valutazione positiva nell’ambito dei Patti Territoriali finanziati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il dott. Martino Rizzo, Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, ha posto l’accento sull’attenzione che l’ASP riserverà a questa nuova figura specialistica. Essa è destinata a occupare un ruolo centrale nella riorganizzazione dell’assistenza territoriale. Questo è in linea con le trasformazioni richieste dalla transizione demografica e dai nuovi modelli di sanità pubblica.
A concludere l’incontro è stato il dott. Nicola Ramacciati, Professore di Scienze Infermieristiche e Direttore del Master. Ha lanciato la “sfida” di formare professionisti capaci di operare a favore delle famiglie e delle comunità, secondo il quadro delineato dal DM 77/2022 e dalle misure del PNRR. Queste stanno ridefinendo i nuovi assetti della sanità territoriale italiana.
Il clima di entusiasmo e partecipazione dimostrato da tutti i presenti è un segnale incoraggiante. Esso mostra la volontà degli infermieri calabresi di investire nella propria formazione e di contribuire attivamente al rinnovamento del sistema sanitario regionale.
Redazione NurseTimes
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