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Tempi di vestizione e svestizione non riconosciuti: Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila condannata a risarcire un dipendente. Esulta Fp Cgil

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Di seguito una nota del sindacato Fp Cgil L’Aquila.

Il Tribunale di Sulmona (L’Aquila), in funzione di giudice del lavoro, ha condannato la Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila al pagamento delle somme dovute per l’orario aggiuntivo relativo ai tempi di vestizione e svestizione in favore di un dipendente che aveva proposto ricorso per il tramite del legale della Fp Cgil.

“La Fp Cgil della provincia dell’Aquila, dopo continue sollecitazioni rivolte all’Azienda sanitaria, rimaste nel tempo inascoltate, ha depositato tramite l’avvocato Mauro Calore, un ricorso affinché fosse riconosciuto al lavoratore  il diritto alla corresponsione dei compensi dovuti per una attività che rientra a tutti gli effetti nell’orario di lavoro”, ha dichiarato il segretario generale Anthony Pasqualone.

Pertanto, definitivamente pronunciandosi sulla causa iscritta al n. 508/2022 R.G. promossa da un dipendente avverso l’Azienda sanitaria, il giudice del lavoro ha dato ragione alla Fp Cgil della provincia dell’Aquila, condannando l’Asl al pagamento di quanto dovuto, oltre le spese legali. Ciò costituisce un importante precedente, affermando il diritto del lavoratore a vedersi riconosciuto a titolo di lavoro straordinario, anche agli effetti economici, il tempo necessario per la vestizione e svestizione.

Sono anni che la Fp Cgil denuncia situazioni di mancato rispetto delle vigenti norme legislative e contrattuali. L’odierna sentenza rappresenta un ulteriore passo verso il ripristino della legalità, restituendo alle lavoratrici ed ai lavoratori i propri diritti.

Non possiamo che dichiararci soddisfatti dell’esito del giudizio, ma contestualmente riteniamo necessario ribadire che un serio confronto con le organizzazioni sindacali da parte dell’Asl – fino ad oggi disatteso – sia il presupposto prioritario per il “bene comune”, poiché un lavoratore a cui vengono garantiti i propri diritti equivale a un lavoratore che viene messo nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio lavoro e, per quanto concerne il personale della Asl 1, garantire il diritto alla salute di tutte le cittadine e di tutti i cittadini.

La Fp Cgil continuerà ogni utile azione di lotta a tutela dei diritti di tutto il personale della Asl 1, la quale è chiamata a rendere e garantire un servizio essenziale, quello sanitario, in condizioni che non infrequentemente vedono violate le vigenti norme contrattuali. Desideriamo infine ringraziare pubblicamente l’avvocato Mauro Calore per l’ottimo lavoro svolto e, naturalmente, per il risultato ottenuto.

Redazione Nurse Times

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