Home Cittadino Tumore al seno: all’IRCSS Candiolo primo intervento in Europa con il robot “cobra”
CittadinoNT NewsOncologia

Tumore al seno: all’IRCSS Candiolo primo intervento in Europa con il robot “cobra”

Condividi
Tumore al seno: all’IRCSS Candiolo primo intervento in Europa con il robot “cobra”
Condividi

L’eccezionale intervento è stato eseguito lo scorso 18 giugno e la paziente è stata dimessa dopo 48 ore di degenza.

Il nuovo robot, dotato di un singolo braccio da cui emergono 3 strumenti chirurgici ed una telecamera, è in grado di muoversi in maniera flessibile senza danneggiare i tessuti sani. Grazie ad una piccola incisione “nascosta” sotto l’ascella, oltre ad avere un impatto estetico minimo – la cicatrice residua è pressochè invisibile – questa innovativa tecnologia consente anche di preservare la sensibilità del seno, migliorando notevolmente la qualità di vita delle pazienti

Torino, lunedì 24 giugno 2024 – Per la prima volta in Europa la Chirurgia Senologica dell’IRCCS Candiolo ha eseguito con successo un intervento di mastectomia mini-invasiva con ricostruzione plastica immediata, utilizzando un nuovo robot prodotto negli Stati Uniti, il Da Vinci SP (Single Port).

 L’eccezionale intervento è avvenuto lo scorso 18 giugno su una paziente cinquantunenne con diagnosi di tumore al seno, precedentemente sottoposta a chemioterapia pre-intervento, come da protocolli relativi alla tipologia ed allo stadio della neoplasia. Dimessa dopo 48 ore dall’intervento, la paziente oggi è a casa e si è perfettamente ristabilita. 

“L’intervento con il nuovo robot è stato eseguito attraverso una singola incisione di 2,5 centimetri sotto l’ascella – spiega Antonio Toesca, direttore della Chirurgia Senologica dell’IRCCS, Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico di Candiolo (Torino). Il chirurgo che 10 anni fa effettuò il primo intervento al mondo di mastectomia mini-invasiva robotica per la cura del tumore al seno -. A differenza della versione precedente del robot Da Vinci, dotato di 4 braccia, Da Vinci SP ne possiede uno solo, da cui emergono 3 strumenti e la telecamera, in grado di muoversi in maniera flessibile, appunto come un ‘cobra’, senza danneggiare i tessuti sani e riducendo al minimo l’impatto della chirurgia demolitiva, con vantaggi sia estetici che funzionali”.

Inoltre, i sofisticati strumenti chirurgici del nuovo robot, comandati dal chirurgo, permettono di eliminare completamente il fisiologico tremore dell’operatore “umano”, così da garantire la massima precisione e la corretta esposizione dei tessuti da rimuovere.

“Questo tipo di chirurgia, modernissima ma già oggetto di approfonditi studi, migliora sensibilmente l’impatto “estetico” e la qualità di vita delle donne mastectomizzate, spesso penalizzate da sequele psico-fisiche invalidanti dopo l’intervento con tecnica “classica” – evidenzia Toesca -. L’estrema precisione chirurgica permette di conservare la sensibilità del seno, preservare il complesso areola-capezzolo ed il lembo cutaneo e sottocutaneo che contiene i vasi sanguigni superficiali, nonché ridurre al minimo la cicatrice chirurgica, situata oltretutto lontano dalla mammella”.

L’IRCSS Candiolo, attualmente l’unico Istituto europeo ad eseguire interventi al seno con il robot “cobra” e, in generale, a sviluppare filoni di ricerca sugli altri tipi di intervento chirurgico mini-invasivo e conservativo per la cura del carcinoma mammario, vuole rendere accessibili le innovazioni attraverso l’insegnamento e la divulgazione: organizza infatti frequenti corsi per chirurghi senologi e promuove sistematicamente fellowship e collaborazioni internazionali.

Redazione NurseTimes

Leggi anche:

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT NewsRegionaliSardegna

Vaccini anti-Covid somministrati dalla finestra: medici indagati nel Nord Sardegna

Un’indagine condotta dai carabinieri del Nas e coordinata dalla Procura di Tempio...

“Giochi fatti” per il rinnovo degli Organi FNOPI: la “maggioranza bulgara” della Mangiacavalli
FNopiInfermieriNT News

Mangiacavalli (Fnopi): “Vicini a infermieri in sciopero”

“La Federazione è da sempre vicina ai colleghi che anche hanno aderito...

Nasce la figura dell'assistente infermiere: le critiche della Federazione Migep
NT News

Assistente infermiere, la formazione sale a 5 anni

Il tanto discusso assistente infermiere, figura intermedia tra l’operatore socio-sanitario (oss) e...