In esecuzione della determinazione n. 744 dd. 12.06.2017, del Responsabile Sc Ge.Va.P. e Coordinamento Gestione del Personale, è indetto l’avviso pubblico, per titoli e colloquio, per le necessità di copertura a tempo determinato, ai sensi del D.Lgs. 165/01 e s.m. e i., di posti di Collaboratore Professionale Sanitario – Infermiere (cat. D) riferiti alle esigenze organizzative dell’ASUI di Trieste
SCADENZA: 29.06.2017
La graduatoria potrà essere utilizzata anche dall’I.R.C.C.S. “Burlo Garofolo” di Trieste, con le modalità di cui all’art. 7
REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE
- Laurea in “Infermieristica”, classe L/SNT1; oppure diploma universitario di infermiere conseguito ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, oppure diploma o attestato conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente, ai sensi della Legge n. 42/1999, al diploma universitario (Decreto del Ministero della Sanità 27 luglio 2000 – Gazzetta Ufficiale n. 191 del 17 agosto 2000), oppure titolo di studio conseguito all’estero che deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla presente selezione, il riconoscimento di equipollenza/equivalenza al titolo italiano rilasciato dalle competenti autorità.
- Iscrizione all’albo professionale degli infermieri; L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea o di paesi terzi, consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.
NORMATIVA GENERALE
Possono partecipare all’avviso coloro che possiedono i seguenti requisiti generali:
a) essere cittadini italiani, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti ovvero, in applicazione di quanto disposto dall’art. 38 del D.Lgs 30/03/01, n. 165, essere cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ovvero essere cittadini di paesi terzi, familiari di cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea e titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
(I cittadini stranieri possono accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche che non implicano esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri, ovvero non attengono alla tutela dell’interesse nazionale, e fatte salve, in ogni caso, le disposizioni in materia di conoscenza della lingua italiana);
b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – è effettuato a cura dell’Unità Sanitaria locale o dell’Azienda ospedaliera, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.
c) titolo di studio per l’accesso alle rispettive carriere;
d) iscrizione all’albo professionale, ove richiesta, per l’esercizio professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati, destituiti o licenziati da una pubblica amministrazione.
PRESENTAZIONE DOMANDA
Le domande di ammissione alla selezione dovranno essere prodotte attraverso una delle seguenti modalità:
1. consegna a mano all’Ufficio Protocollo dell’ASUI di Trieste
2. spedizione con raccomandata AR 3. invio tramite PEC La domanda di partecipazione alla procedura comparativa, redatta in carta semplice, corredata dalla documentazione richiesta, dovrà essere presentata direttamente o inoltrata tramite P.E.C. o raccomandata A.R. alla: Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste via del Farneto 3 34142 TRIESTE
Per le domande presentate a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’Azienda, con allegata fotocopia di un documento di identità, il termine per la consegna scade all’ora di chiusura dell’ufficio stesso (8.30 -12.30 / 14.30 – 15.30; venerdì 8.30 – 12.30; sabato chiuso) del giorno di scadenza del bando, indicato a pagina 1.
Per le domande inoltrate tramite Raccomandata A.R., farà fede la data risultante dal timbro postale di spedizione e saranno comunque ammesse solo quelle inviate entro il giorno di scadenza del bando, indicato a pagina 1 e pervenute all’Azienda entro 5 giorni successivi alla stessa data.
Per le domande inviate tramite P.E.C., nel rispetto dei termini di cui sopra, utilizzando la casella di posta elettronica certificata dell’ASUI di Trieste: [email protected].
Si precisa che, nel caso in cui il candidato scelga di presentare la domanda tramite P.E.C., come sopra descritto, il termine ultimo di invio da parte dello stesso, a pena di esclusione, resta comunque fissato alle ore 23.59 del giorno di scadenza del bando indicato a pagina 1.
Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla P.E.C. Aziendale ovvero da P.E.C. non personale. Per quanto riguarda le regole di invio dei messaggi PEC, il candidato deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite sulla pagina:
https://www.ass1.sanita.fvg.it/it/contatti/pec.html
Per l’ammissione all’avviso gli aspiranti devono presentare la DOMANDA esclusivamente utilizzando il MODULO allegato al bando, Nel modulo di domanda allegato i candidati devono indicare obbligatoriamente, oltre al possesso dei requisiti specifici:
a) il nome e cognome, la data, il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (DPCM 7.2.94 n. 174);
c) il comune d’iscrizione delle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio posseduti;
f) (per i maschi) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni, con precisa indicazione delle date di assunzione e cessazione, nonché le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
L’omissione delle dichiarazioni di cui alle lettere d) e g) sarà considerata come:
- il non aver riportato condanne penali e il non aver procedimenti penali in corso;
- il non aver prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni.
Si precisa che, per quanto riguarda le sentenze penali di condanna, l’amministrazione procederà ad una valutazione autonoma ed insindacabile circa l’influenza della condanna sull’attitudine dell’interessato ad espletare l’attività del profilo messo a selezione.
L’Amministrazione pertanto si riserva la facoltà di valutare l’esclusione dalla selezione de quo del candidato, qualora risulti una condanna per reati – con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione, contro la persona e contro il patrimonio mediante frode – considerando il tipo e la gravità del reato stesso, l’epoca in cui è stato commesso, l’eventuale intervenuta riabilitazione, in relazione all’attività che il vincitore del concorso andrà ad espletare.
La mancata, inesatta o incompleta dichiarazione relativamente anche ad una sola delle lettere a) ed e) sopradette, oltre che del possesso dei requisiti specifici comporterà l’esclusione del candidato dal concorso.
L’esclusione avverrà anche nel caso in cui la domanda di partecipazione non sia sottoscritta o pervenga all’Azienda fuori termine utile. I candidati portatori di disabilità, beneficiari della L. 5.2.1992 n. 104, debbono specificare nella domanda, qualora lo ritengano necessario, l’ausilio di cui necessitano e gli eventuali tempi aggiuntivi, relativamente al proprio handicap, per l’espletamento delle prove d’esame.
A tal fine gli interessati dovranno produrre apposita documentazione autocertificata da cui si rilevi l’esigenza dei sussidi e l’indicazione dei tempi pratici necessari.
Alla domanda di partecipazione, che dovrà essere debitamente firmata pena esclusione, i concorrenti devono produrre esclusivamente dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atti di notorietà.
Ai sensi della normativa vigente, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con la pubblica amministrazione sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dalle dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cui agli art. 46 e 47 del DPR 445/2000.
Ai sensi dell’art. 15 della L. 183 dd.12.11.2011 e per le finalità della presente selezione pubblica, non possono essere accettate certificazioni di alcun tipo rilasciate da pubbliche amministrazioni, ivi compresi diplomi o attestati; conseguentemente, ove allegate, le stesse non verranno prese in considerazione e di conseguenza saranno considerate nulle.
Pertanto, qualora il candidato debba dimostrare il possesso dei requisiti di ammissione, nonché di titoli di merito conseguiti presso pubbliche amministrazioni (titoli di carriera, titoli accademici e di studio, altri elementi del curriculum formativo e professionale) è tenuto a presentare esclusivamente dichiarazioni sostitutive di certificazione o di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 46 e 47 del DPR 445/2000, che dovranno essere comprensibili e complete in ogni loro parte onde assolvere alla funzione probatoria propria degli atti sostituiti;
in più dette dichiarazioni sostitutive devono indicare con completezza il contenuto che s’intende attestare pena la mancata valutazione delle medesime e nella consapevolezza della veridicità delle stesse e delle eventuali sanzioni penali di cui all’art. 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 in caso di false dichiarazioni.
La Commissione non valuterà periodi di servizio dei quali non sia indicata chiaramente la durata ed il profilo professionale di inquadramento.
I servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o nel settore privato devono recare le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego.
Tali servizi dovranno essere autocertificazioni ai sensi del DPR 445/00, da allegare alla domanda o nell’ambito della domanda stessa.
In ogni caso, dovrà essere specificato quanto segue (pena la mancata valutazione dei servizi stessi):
- denominazione dell’ente/impresa presso il quale il servizio è stato prestato, con relativo indirizzo;
- profilo professionale e categoria di appartenenza;
- durata del servizio (indicare giorno, mese, anno di inizio e di fine rapporto);
- tipologia di rapporto di lavoro (subordinato, collaborazioni, consulenze, somministrazione, o altre tipologie nonché se a tempo pieno o in riduzione di orario);
- periodi di aspettativa (tipologia, data di inizio e fine periodo).
Nelle dichiarazioni sostitutive di certificazioni o negli atti di notorietà, i corsi di formazione e di aggiornamento professionale qualificati, devono recare l’esatta denominazione dell’Ente di formazione, l’indirizzo della sede legale, il titolo del corso, la data dello svolgimento, l’indicazione della durata, dell’orario di svolgimento e dell’eventuale superamento di esame finale.
E’ possibile scaricare dal sito internet aziendale www.asuits.sanita.fvg.it i modelli di dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà Si precisa che le autocertificazioni dovranno essere sottoscritte alla presenza del dipendente addetto ovvero, in caso di spedizione, si dovrà allegare fotocopia di un documento di identità (art. 38 D.P.R. 445/00), pena esclusione dalla valutazione.
Si fa presente che, a specificazione di quanto disposto dall’art.18 della Legge 07.08.1990, n. 241 e s.m. e i., i candidati sono tenuti a documentare fatti, stati e qualità che intendono esibire nel loro interesse, a meno che non siano già in possesso di questa Amministrazione o altra Pubblica Amministrazione.
In tale caso, dovrà essere indicato con precisione ogni elemento necessario per il reperimento della pratica.
Le eventuali pubblicazioni debbono essere edite a stampa; esse devono essere presentate in originale ovvero in fotocopia semplice, ai sensi dell’art. 19 del citato DPR 445/2000, accompagnate da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale il candidato attesta che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali.
Non verranno valutate pubblicazioni dichiarate ma non allegate in copia o in originale. Il curriculum formativo e professionale va realizzato utilizzando il modello allegato al presente bando.
In caso di utilizzo di altro modello, qualora non prodotto ai sensi del D.P.R 445/00 o in mancanza di firma, il curriculum ha unicamente uno scopo informativo.
Non verranno pertanto valutati fatti, stati o qualità, se non correttamente certificati ai sensi di legge.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni qualora esse dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell’aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di recapito.
L’Azienda declina ogni responsabilità in caso di: eventuale smarrimento della domanda o di documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie o a mezzo corriere privato, eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici, impossibilità di accesso ai files allegati alla domanda inviate tramite PEC diversamente da quanto descritto nelle precedenti indicazioni riguardanti le modalità di trasmissione della domanda. Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc., scaduto il termine utile per la presentazione della domanda.
CON LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA IL CANDIDATO ACCETTA TUTTE LE PRESCRIZIONI DEL PRESENTE BANDO.
Allego
Bando Avviso pubblico e fac simile domanda
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