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Sicurezza sul lavoro, il decreto è legge: stabilizzati medici e infermieri Inail. Tutte le misure in tema di sanità

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La Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il Decreto legge “Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile” (vedi il testo allegato), già approvato dal Senato, trasformandolo così in legge dello Stato. Il provvedimento introduce un pacchetto articolato di misure in materia sanitaria che rafforzano il sistema dei controlli, ampliano la sorveglianza e consolidano il ruolo delle strutture pubbliche impegnate nella prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Vediamole nello specifico.

Articolo 12 – Disposizioni in materia di personale sanitario dell’Inail

La misura autorizza l’Inail a stabilizzare, dal 1° novembre 2025, 28 medici specialisti e 66 infermieri attualmente assunti con contratti a termine. Potranno accedere al posto a tempo indeterminato coloro che, assunti dal 1° novembre 2022 nell’ambito di un contingente massimo di 170 unità, abbiano lavorato almeno 24 mesi continuativi e siano ancora in servizio al 30 giugno 2025.

Articoli 13 – Disposizioni per l’efficientamento e la semplificazione dei controlli in materia di lavoro, legislazione sociale e salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

La misura introduce disposizioni per l’efficientamento dei controlli. Si riconosce al personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro un rimborso forfettario per le missioni ispettive, e all’Istituto l’esenzione dal pagamento delle spese processuali. Si stabilisce, inoltre, l’obbligo per le imprese societarie di indicare il domicilio digitale.

Articolo 16 – Attività di prevenzione e vigilanza dei dipartimenti di prevenzione territoriali del Ssn in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

La misura rafforza il ruolo dei dipartimenti di prevenzione delle Asl, definendo le modalità di ripartizione e destinazione degli introiti derivanti dalle sanzioni amministrative pagate in materia di sicurezza sul lavoro, che dovranno essere reinvestite nelle attività di vigilanza. Inoltre estende a tutto il personale sanitario dei servizi di prevenzione (e non solo ai medici del lavoro) la possibilità di effettuare controlli alcolimetrici sui luoghi di lavoro.

Articolo 17 – Sorveglianza sanitaria e promozione della salute

La misura modifica il Testo unico sulla sicurezza (D.lgs. 81/2008). Queste le principali novità: i controlli sanitari periodici (tranne quelli pre-assuntivi) vengono retribuiti e svolti in orario di lavoro; il medico competente avrà l’obbligo esplicito di promuovere la prevenzione oncologica; in caso di attività ad alto rischio il medico potrà effettuare visite per verificare l’assenza di alcol o sostanze stupefacenti; sarà incentivata, tramite convenzioni con le Asl o medici competenti, la sorveglianza sanitaria per le piccole imprese (fino a dieci dipendenti); la contrattazione collettiva potrà prevedere permessi retribuiti per consentire ai lavoratori di effettuare screening oncologici del Ssn in orario di lavoro.

ALLEGATO: Testo del Decreto

Redazione Nurse Times

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