Home Infermieri Sanità privata, sindacati (Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl) scrivono a Schillaci e Fedriga: “Serve tavolo per sbloccare rinnovi contrattuali”
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Sanità privata, sindacati (Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl) scrivono a Schillaci e Fedriga: “Serve tavolo per sbloccare rinnovi contrattuali”

Condividi
Uls: "Tredicesima più leggera per i lavoratori della sanità privata"
Condividi

“Abbiamo scritto al ministro della Salute, Orazio Schillaci, e al presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, per chiedere l’apertura immediata di un tavolo quadrangolare sul rinnovo dei contratti collettivi nazionali della sanità privata Aiop-Aris e del settore sociosanitario delle Rsa. Una richiesta semplice e chiara, che porta con sé il peso di un’urgenza che da tempo non è più solo contrattuale, ma anche sociale”. Lo dichiarano, in una nota congiunta, Barbara Francavilla, Roberto Chierchia e Ciro Chietti, rispettivamente segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.

“Parliamo – proseguono – di oltre 250mila lavoratrici e lavoratori che aspettano da anni il rinnovo del Contratto nazionale. Persone che ogni giorno garantiscono assistenza e cure nelle strutture private accreditate con il Servizio sanitario nazionale, contribuendo concretamente all’attuazione dell’articolo 32 della Costituzione, spesso nelle condizioni più difficili. La politica non può più voltarsi dall’altra parte”.

I sindacati sottolineano come il blocco dei rinnovi contrattuali, fermi da oltre 13 anni nel settore delle Rsa e da più di 7 anni nella sanità privata, stia generando un forte malcontento, con pesanti ricadute sulla qualità dell’assistenza: “Abbiamo chiesto al ministro l’istituzione urgente di un tavolo con il ministero della Salute, la Conferenza Stato-Regioni e le centrali datoriali Aiop e Aris, unitamente alle organizzazioni sindacali. Un confronto che sia finalmente stabile, strutturato e orientato a soluzioni reali. Servono impegni chiari e adeguate coperture economiche, con l’obiettivo sia di agganciare i rinnovi della sanità privata alle stesse vigenze dei contratti pubblici sia di porre fine al dumping contrattuale e valorizzare concretamente competenze, diritti e salari”.

E ancora: “Le risorse pubbliche che finanziano queste strutture devono essere vincolate all’applicazione di contratti sottoscritti da organizzazioni realmente rappresentative, e al loro rinnovo alla scadenza. È tempo di dire basta ai soggetti che, pur operando in convenzione con il Ssn, non rinnovano i contratti o utilizzano contratti ‘pirata’. Servono nuove regole per ridare dignità al lavoro in questo settore: chi eroga un servizio in accreditamento e percepisce finanziamenti pubblici abbia l’obbligo di applicare i contratti di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni datoriali più rappresentative e rispetti l’obbligo di rinnovarli alla scadenza, parallelamente ai rinnovi del settore pubblico. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire equità, continuità assistenziale e dignità sia per chi lavora e sia per chi riceve cure”.

Concludono i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Ci aspettiamo dal ministro Schillaci e dal presidente Fedriga un riscontro rapido e una convocazione nei tempi che l’emergenza impone”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
LombardiaNT NewsRegionali

Emergenza dimissioni al San Matteo – 18 unità solo a settembre

Riceviamo e pubblichiamo la nota della Fials La FIALS San Matteo denuncia con estrema...

CittadinoEducazione SanitariaNT News

Trapianti di rene, si va verso un organo “universalmente compatibile”?

Di seguito un approfondimento sul tema a cura di Pazienti.it. Un rene capace...

CdL InfermieristicaNT NewsStudenti

Formazione universitaria infermieristica: da ostacolo percepito a leva strategica per la sanità del futuro

L’infermieristica è una disciplina autonoma, fondata su un sapere scientifico, metodologico e...