Con una nota del 12 febbraio u.s la Presidente della Commissione d’albo nazionale degli Ortottisti ed assistenti di oftalmologia Lucia Intruglio invita gli ortottisti a strumentare nelle sale operatorie per interventi di oculistica
La nota è stata inviata a tutti i Presidenti delle Commissioni d’albo territoriali di Ortottista assistente in oftalmologia e p.c. al presidente della FNO TSRM e PSTRP dott. Alessandro Beux.
Vi giriamo la nota integrale:
“…in merito all’oggetto si fa presente che:
l’art. 1, comma 2, della legge 42/99 recita: “dalla data di entrata in vigore della presente legge sono abrogati il regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 1974, n. 225, ad eccezione delle disposizioni previste dal titolo V, il decreto del Presidente della Repubblica 7 marzo 1975, n. 163, e l’articolo 24 del regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1968, n. 680, e successive modificazioni.”
Il campo proprio di attività e di responsabilità delle professioni sanitarie di cui all’articolo 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e integrazioni, è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei relativi profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi di diploma universitario e di formazione post-base nonché degli specifici codici deontologici, fatte salve le competenze previste per le professioni mediche e per le altre professioni del ruolo sanitario per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea, nel rispetto reciproco delle specifiche competenze professionali.
È, pertanto, possibile strumentare in sala operatoria di oculistica in base al nostro percorso di studio, senza che ciò si configuri quale mancanza di rispetto nei confronti delle specifiche competenze delle altre professioni sanitarie, compresa quella infermieristica”.
E dopo la delibera del Veneto che trasforma gli oss in infermieri (Vedi articolo), dopo l’abilitazione alla vaccinazione di farmacisti e professioni tecniche con corso Fad (Vedi articolo), cade anche questo tabù.
Dove è finita l’infungibilità degli infermieri tanto declamata dalla presidente della Fnopi Barbara Mangiacavalli?
La professione infermieristica ancora una volta lasciata al suo triste destino…
Redazione Nurse Times
Allegato
- La dott.ssa Domianello presenta la tesi “Intervento infermieristico nella biopsia renale: comunicazione efficace e gestione pratica del paziente”
- Andria, attivato ambulatorio infermieristico Wound Care all’ospedale Bonomo
- L’Italia delle rianimazioni a “geometria variabile”: perché la qualità delle cure non può dipendere dall’ospedale in cui si entra
- Asst Franciacorta: concorso per 60 posti da infermiere
- Rozza e Borghetti (Pd) sul San Raffaele: “Personale di cooperative da usare solo se ha competenze certificate e mai in reparti ad alta intensità. Rivedere il sistema di accreditamento”
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