Home Regionali Lazio San Camillo: parte il nuovo reparto degenza a gestione infermieristica
LazioRegionali

San Camillo: parte il nuovo reparto degenza a gestione infermieristica

Condividi
Roma, otto indagati sottoposti a misure cautelari per i cedimenti strutturali al San Camillo
Condividi

Rivoluzione al San Camillo: 18 posti Lletto con orari flessibili per migliorare il trattamento e ridurre l’afflusso al pronto soccorso

Roma, 2 Marzo 2024 – Oggi, il San Camillo Forlanini ha inaugurato un nuovo reparto di degenza a Gestione Infermieristica, dedicato a pazienti non autosufficienti e affetti da patologie croniche degenerative. L’obiettivo? Offrire cure di qualità, appropriatezza e sicurezza attraverso modelli assistenziali innovativi.

Situato nel padiglione Maroncelli, il reparto accoglie pazienti provenienti dalle unità di degenza acuta dell’ospedale. Grazie ai suoi 18 posti letto, il reparto è pensato per coloro che non richiedono un elevato impegno tecnologico o la costante presenza medica.

Ciò nonostante, il reparto è aperto e accogliente, offrendo orari di visita flessibili. In questo modo, i familiari dei pazienti possono visitare i propri cari in modo libero e flessibile.

“Decongestionare i Pronto Soccorso, riportare gli ospedali alla loro naturale funzione: gestione delle emergenze e dei pazienti acuti. L’Unità di degenza a Gestione Infermieristica che oggi inauguriamo al San Camillo-Forlanini è un passo importante in questa direzione”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

La struttura, supervisionata dalla Direzione Sanitaria dell’ospedale, è gestita da figure infermieristiche ad alta specializzazione e assistenti sociosanitari. Inoltre, garantisce la presenza del medico per ogni necessità.

Grazie a un team multiprofessionale e al case management infermieristico, l’approccio assistenziale si basa sulla centralità della persona assistita, la continuità delle cure e l’integrazione interprofessionale.

Con l’inaugurazione di questo nuovo reparto, il San Camillo Forlanini si pone l’obiettivo di favorire l’integrazione tra strutture ospedaliere e territorio. In questo modo, si prevede di migliorare l’utilizzo dei posti letto, garantendo una presa in carico efficiente e riducendo gli accessi al Pronto Soccorso per ricoveri ripetuti.

“Il San Camillo è impegnato in un progetto di sviluppo e di investimenti sulla qualità e gli esiti delle cure”, ha dichiarato il direttore generale del San Camillo Narciso Mostarda. “L’Unità di degenza a Gestione Infermieristica ci consente di migliorare questo processo virtuoso valorizzando l’esperienza e la competenza dei nostri infermieri”.

Con questa iniziativa, il San Camillo Forlanini conferma il suo impegno nel fornire cure di qualità, appropriatezza e sicurezza ai suoi pazienti, adottando modelli assistenziali innovativi e favorendo la continuità assistenziale tra ospedali e territorio.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Caserta, Confintesa Sanità: "Criticità per gli infermieri di Cardiochirurgia"
CampaniaNT NewsRegionali

Caserta, aggredirono medico e infermiere: condannati due fratelli

Il gup del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha condannato due...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Modena, degente morta in Rsa: indagata infermiera. Si sospettano più omicidi

Un’infermiera 49enne, ex dipendente di una Rsa della provincia di Modena, risulta...

LazioNT NewsRegionali

Asl Viterbo, la denuncia Cisas: “Infermieri impiegati come assistenti di studio odontoiatrico (aso). È abuso di professione”

In una lettera inviata ai vertici dell’Asl Viterbo, Mario Perazzoni, segretario generale...

NT NewsPugliaRegionali

Turco (M5S): “Boom di disturbi dello spettro autistico a Taranto. Fonti inquinanti vanno chiuse subito”

“Mercoledì sera al Senato abbiamo illustrato con Annamaria Moschetti (Ordine dei Medici...