Home Infermieri Riparte il rinnovo del contratto di infermieri, oss e professioni sanitarie 2022-2024: aumenti medi da 180 euro
InfermieriNT NewsO.S.S.Politica & Sindacato

Riparte il rinnovo del contratto di infermieri, oss e professioni sanitarie 2022-2024: aumenti medi da 180 euro

Condividi
Nuovo CCNL in pillole: come cambiano i Fondi nel nuovo contratto sanità del comparto
Condividi

La stagione dei contratti pubblici è alle porte, con il rinnovo degli accordi per il periodo 2022-2024 che prende il via nel settore della Sanità. La firma della “direttiva madre” da parte del ministro Paolo Zangrillo ha dato il via ai negoziati con i sindacati, delineando una roadmap per i prossimi rinnovi.

Aumenti medi del 5,8%

La manovra di Bilancio ha stanziato circa 8 miliardi per i dipendenti statali, con un totale di 9,95 miliardi indicato nella direttiva madre. Si prevede un aumento medio delle retribuzioni del 5,8%, traducibile in un incremento in busta paga stimato tra 180 e 190 euro per i dipendenti.

Focus sul merito

Una delle novità salienti è l’accento sul merito. La direttiva stabilisce che una parte significativa dei fondi destinati agli aumenti sarà incentrata sul salario di produttività. La valutazione individuale e collettiva, con un ruolo centrale assegnato al merito, influenzerà la distribuzione dei premi e le progressioni economiche.

Rivoluzione nella valutazione

Per attuare questa rivoluzione, sarà necessario rivedere e modernizzare i sistemi di valutazioni. Non tutti i dipendenti otterranno la valutazione massima, con obiettivi chiari e misurabili che diventeranno cruciali in questo nuovo sistema.

Ruolo chiave degli obiettivi

Il ministro Zangrillo ha sollecitato le amministrazioni pubbliche a assegnare tempestivamente obiettivi chiari, concreti e misurabili ai propri dipendenti. La tempestività è considerata un presupposto necessario affinché il personale possa prepararsi adeguatamente per il conseguimento degli obiettivi.

Strategia di valorizzazione del merito

La direttiva, emanata lo scorso novembre, mira a implementare una strategia di piena valorizzazione del merito, seguendo i modelli adottati nel panorama europeo e dell’Ocse. La formazione e l’efficienza del lavoro pubblico sono al centro di questa strategia.

Conclusioni

Il rinnovo dei contratti pubblici si profila come un periodo di cambiamenti significativi, con un’attenzione particolare al merito e alla modernizzazione dei sistemi di valutazione. I dipendenti statali possono anticipare aumenti medi nella fascia di 180-190 euro, mentre il focus sulle performance individuali e collettive apre la strada a una nuova era di valutazione e progressione professionale.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nursing Up: "Sciopero il 5 dicembre. Infermieri al fianco dei medici"
NT News

Sanità al collasso: medici, infermieri, oss e professionisti in sciopero il 20 novembre

Di fronte a una sanità in crisi, i sindacati di medici e...

NT News

Robert F. Kennedy Jr. nominato da Trump alla Salute: il leader no vax guiderà la sanità americana

Donald Trump ha scelto una figura controversa per guidare il Dipartimento della...

LazioNT NewsRegionali

Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre

Nell’ambito delle iniziative correlate al Giubileo 2025, organizzate dalla Conferenza Episcopale Italiana insieme...