Di seguito il comunicato ufficiale della triade sulla trattativa per il rinnovo contrattuale del 24/05
È proseguita, nella giornata di ieri, la trattativa per il rinnovo del CCNL sanità pubblica.
Il confronto si è incentrato sull’analisi della parte del testo inerente il rapporto di lavoro, in particolare abbiamo affrontato i capitoli del contratto che trattano di permessi, assenze e congedi, mobilità, formazione, alcune tipologie flessibili del rapporto di lavoro.
La discussione continua a registrare alcuni avanzamenti, la cui portata andrà però valutata più complessivamente una volta che entreremo di nuovo nella discussione sugli aspetti economici del contratto e sulle ricadute che questi avranno su incarichi, differenziali economici (lo strumento che sostituirà le fasce) ed indennità.
Per quanto riguarda la parte normativa restano ancora da affrontare gli articoli relativi al lavoro agile e lavoro a distanza nonché le responsabilità disciplinari, articoli ad oggi mai discussi.
Resta inoltre ancora non conclusa tutta la discussione che riguarda gli articoli con ricadute economiche.
A questo proposito vale la pena sottolineare come, affinché il negoziato possa entrare in una fase stringente che consenta di fare valutazioni conclusive, manchi ancora l’emanazione da parte del Comitato di Settore delle Regioni dell’Atto di Indirizzo Integrativo, che è elemento indispensabile per disporre anche dell’ultima parte di risorse dedicate al contratto, in particolare una quota pari allo 0,22% del monte salari 2018 dedicato al finanziamento dei fondi e una quota pari allo 0,55% dello stesso monte salari, destinata al finanziamento del nuovo sistema di classificazione, risorse che risultano essere indispensabili per poter fare entrare la trattativa in una fase decisiva.
Al termine della riunione sono stati fissati due ulteriori incontri per le giornate del 1 e 8 giugno. Vi terremo informati sugli sviluppi della trattativa.
Redazione Nurse Times
- Amiloidosi cardiaca, nasce il primo registro nazionale SIC-ISS. Disponibile un nuovo farmaco che spegne il gene chiave della malattia
- Allarme cardiologi: 600 infarti ogni giorno. Il 50% in pazienti senza evento pregresso
- Obesità causa oltre 20mila morti l’anno per malattie cardiache. Esperti SIC: “Inserire cure per cardiopatici nei Lea”
- Infertilità, dall’Oms le prime Linee guida globali: 40 raccomandazioni su prevenzione, diagnosi e trattamento
- Uil Fpl Venezia: “Turni massacranti per infermieri e oss all’Ospedale dell’Angelo di Mestre. Il sistema non regge più”
Lascia un commento