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Puglia, deficit sanitario azzerato nel 2023: obiettivo raggiunto senza tagli ai servizi

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Coronavirus, Ordini dei medici pugliesi scrivono a Emiliano: "Manca sicurezza per il personale sanitario"
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La Regione Puglia ha raggiunto un importante traguardo nel settore sanitario nel 2023 con l’azzeramento del deficit. Grazie a un’operazione finanziaria coordinata dalla Giunta regionale, guidata dall’assessore alla Sanità, Rocco Palese (foto), e dal vicepresidente e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, sono stati coperti gli ultimi 39 milioni di euro di sbilancio nel settore pubblico della sanità.

Secondo quanto dichiarato da Palese e Piemontese, questa è la prima volta che la Puglia riesce a raggiungere il deficit zero per la sanità, nonostante le sfide rappresentate dal deficit storico e dalle conseguenze della pandemia, nonché dalla fiammata inflazionistica dovuta a conflitti, rinnovi contrattuali e alla situazione economica internazionale.

Il prossimo passo sarà la presentazione dei conti in ordine al tavolo congiunto del ministero della Salute e del ministero dell’Economia il 21 maggio: un’iniziativa che mira anche a ottenere l’uscita definitiva dal programma operativo. Questo risultato non solo mette al riparo la Puglia dall’aumento automatico di tasse e accise, ma viene ottenuto senza tagli ai servizi, come dimostrato dai miglioramenti registrati nei livelli essenziali di assistenza (Lea) nazionali.

Il raggiungimento del deficit zero in sanità rappresenta un successo significativo per la Puglia e pone le basi per un sistema sanitario più solido e sostenibile per il futuro. Va sottolineata l’importanza del lavoro svolto dagli operatori sanitari, che ha contribuito in modo significativo al miglioramento dei servizi sanitari. Tuttavia va anche evidenziata la necessità di vigilare sul sottofinanziamento del servizio sanitario pubblico da parte del Governo centrale, che potrebbe causare un possibile regresso nei progressi ottenuti.

Redazione Nurse Times

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