Home NT News Parto: in Gb a casa dopo 36 ore
NT News

Parto: in Gb a casa dopo 36 ore

Condividi
Condividi

Uno studio inglese ha indagato sui tempi di degenza ospedaliera delle neo mamme in ben 71 paesi. Nel mondo sviluppato le mamme inglesi sono quelle che tornano prima a casa, in media dopo 36 ore. Quelle italiane dopo 3-4 giorni.

Una metanalisi della London School of Hygiene & Tropical Medicine, pubblicata su ‘Plos One’, ha indagato sui tempi medi di degenza di mamma e bimbo subito dopo il parto in ben 71 Paesi in tutto il mondo. Tale studio ha prodotto dei risultati interessanti: nel mondo sviluppato, le neomamme inglesi sono quelle che passano meno tempo di tutte in ospedale dopo il parto. Le donne che partoriscono in UK senza problemi un bimbo solo, attraverso parto naturale, rimangono infatti ricoverate una media di un giorno e mezzo (36 ore). Seguono gli Stati Uniti con 2 giorni, la Germania con 3, l’Italia con 3-4 e la Francia con 4,2 giorni. Tra i paesi a basso e medio reddito, “brilla” L’Egitto le cui puerpere rimangono in ospedale addirittura solo per mezza giornata.

L’Oms raccomanda che la permanenza in ospedale per le nascite naturali sia di almeno 24 ore. E gli esperti sottolineano come un ricovero troppo breve non consenta in realtà un’esauriente ed accurata valutazione di mamma e neonato da parte dell’equipe medico-assistenziale. Serve infatti del tempo per effettuare tutti i controlli del caso e per rilevare, diagnosticare o trattare eventuali complicanze. Serve altresì del tempo per svolgere un’importante opera di educazione sanitaria e di sostegno a favore delle neomamme, che nei primi giorni subito dopo il parto possono avere problemi con l’allattamento al seno e con la gestione del nuovo nato.

Gli autori affermano:

“I nostri nuovi risultati suggeriscono che una parte sostanziale delle donne in tutto il mondo lasciano le strutture sanitarie troppo presto dopo il parto. Ciò è particolarmente preoccupante nei Paesi a basso reddito, dove l’accesso alle cure dopo la dimissione è spesso limitato. E’ fondamentale assicurare che le donne restino in ospedale abbastanza a lungo in modo che sia loro sia i neonati possano beneficiare delle giuste cure”

Alessio Biondino

 

Fonte

AdnKronos Salute

 

 

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Rinnovo contratto sanità 2022-2024. Fials: "Le condizioni di partenza della trattativa sono a risorse insufficienti”
NT News

Stallo sul rinnovo del contratto: il Ministro potrebbe erogare le risorse attraverso un provvedimento legislativo

Il rinnovo del contratto del Comparto Sanità per il triennio 2022-2024 continua...

Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...