L’assessore regionale alla sanità durante un incontro organizzato da CGIL CISL E UIL per fare il punto sulla sanità pugliese assicura che non saranno bloccate le assunzioni in sanità soprattutto quelle degli infermieri.
È di qualche giorno fa la nota in cui la regione invece vietava ai direttori generali di procedere alle assunzioni. Cosa è successo allora?
Si tratta di uno stop di pochi giorni poi tutto ritornerà alla normalità, in un contesto un po’ diverso dall’attuale e ci sarà una uniformità di attuazione rispetto all’acquisizione del personale”.
Quindi niente blocco, secondo l’assessore, ma solo un modo più uniforme rispettando linee guida regionali per procedere nuovamente alle assunzioni di personale.
Il tutto nel rispetto del piano triennale del fabbisogno di ogni asl.
Una situazione tutt’altro che rosea per la sanità pugliese che grazie ai fondi del PNRR potrà riuscire a risollevarsi.
Secondo Franco Busto (segretario generale UIL Puglia) mancherebbero circa 17mila unità di personale sanitario “rispetto ad altre regioni, sarebbe opportuno iniziare da li “.
Insomma un falso allarme e, in attesa dei fatti, migliaia di infermieri restano ancora in attesa di essere assunti o stabilizzati.
Redazione Nurse Times
- Kiwi: il frutto che migliora l’umore. Team di UniVerona scopre molecola con attività antidepressiva
- Dal diabete all’infarto: diagnosi e cure più precoci e personalizzate con l’intelligenza artificiale
- Servizi alla Persona Longarone Zoldo: selezione per inserimento di oss
- Asl 1 e Asl 2 Riviera Ligure di Ponente: delibera di concorso per 160 posti da infermiere
- Rinnovi contrattuali, Fials: “Bene l’atto di indirizzo per le funzioni centrali. Ora quello per la sanità”
Lascia un commento