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“Ordini allo studio del nuovo Ccnl”: le anticipazioni di Pierpaolo Volpe (Opi Taranto) e Antonio Scarpa (Opi Brindisi)

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"Ordini allo studio del nuovo Ccnl": le anticipazioni di Pierpaolo Volpe (Opi Taranto) e Antonio Scarpa (Opi Brindisi)
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In vista dell’evento in programma il 5 e il 6 giugno abbiamo sentito i presidenti dei due Ordini pugliesi, che figurano tra gli organizzatori.

Cresce l’attesa per “Ordini allo studio del nuovo CCnl del comparto sanità”, evento in programma al Centro congressi Pugnochiuso di Vieste (Foggia) nelle giornate di domenica 5 e lunedì 6 giugno. Per la prima volta il tema del rinnovo del contratto sarà sviscerato fuori dai tavoli istituzionali, grazie all’impegno degli Opi organizzatori (Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Firenze-Pistoia, Milano – Lodi – Monza Brianza, Potenza, Rimini, Taranto, Lecce), che sono riusciti a convogliare per l’occasione numerosi esponenti politici e sindacali di spicco.

La due giorni garganica sara seguita con interviste e diretta streaming da Nurse Times, che in previsione dell’appuntamento ha contattato Pierpaolo Volpe e Antonio Scarpa, presidenti rispettivamente di Opi Taranto e Opi Brindisi.

“Si tratta di un appuntamento importante – spiega Volpe -, che gli Ordini degli infermieri pugliesi, insieme ad altri gemellati, hanno voluto organizzare per discutere delle probabili novità previste dal nuovo Ccnl. Un momento di condivisione e confronto con esponenti politici e tecnici, ma anche con i rappresentanti dei sindacati. Il tutto con l’obiettivo di portare avanti un percorso unico per lo sviluppo e per un maggior riconoscimento della nostra professione”.

Così, invece, Scarpa: “Come Opi Brindisi, non potevamo esimerci dal partecipare all’organizzazione di questo evento, nel quale crediamo fortemente. L’augurio di tutti gli infermieri è che il rinnovo del Ccnl possa rappresentare un primo passo nella direzione del riconoscimento, anche economico, che la nostra professione merita. Soprattutto alla luce dell’impegno profuso durante il periodo pandemico, che ci ha visto in prima linea contro il Covid, sostenendo tanti sacrifici e togliendo tempo alle nostre famiglie. L’auspicio è che le trattative siano accompagnate dalla massima serietà e dal massimo rispetto per i protagonisti della sanità italiana, nei quali bisogna investire. A loro gli attori della contrattazione devono riconoscere un ruolo di primo piano”.

Redazione Nurse Times

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