Nuova delibera Ecm 2026-2028: cosa cambia per i professionisti sanitari

Redazione Nurse Times9 Dicembre 20252 min di lettura

Con l’approvazione della Delibera 3/2025 la Commissione nazionale per la formazione continua ha introdotto una revisione significativa del sistema di incentivazione legato al Dossier formativo Ecm per il triennio 2026-2028. L’obiettivo è chiaro: spingere sempre più professionisti a pianificare e strutturare in modo consapevole la propria formazione professionale.

Tra le novità vi è il Dossier formativo individuale (DFI): la costruzione del DFI attraverso il portale ufficiale CoGeAPs darà diritto a 40 crediti Ecm nel triennio 2026-2028. Se il professionista completerà poi il percorso formativo programmato, sarà previsto un ulteriore bonus di 30 crediti da attribuire nel triennio successivo (2029-2031).

Se la pianificazione sarà scelta gestita da un ente abilitato (ad esempio un’azienda sanitaria, un Ordine, una Federazione), si parlerà di Dossier formativo di gruppo (DFG) e resterebbero confermati i bonus già noti: 30 crediti alla costruzione del dossier e 20 crediti al completamento, da attribuire nel triennio 2029-2031.

Sia per il DFI sia per il DFG la finestra utile per la costruzione è limitata al biennio iniziale del triennio, cioè il 2026 e il 2027, e non sarà possibile iniziare nuovi dossier nel 2028. Secondo la Commissione, l’incremento dei bonus – soprattutto per il dossier individuale – vuole essere un incentivo reale alla pianificazione formativa, promuovendo un uso consapevole e strategico dell’Ecm.

Inoltre la differenziazione tra dossier individuale e di gruppo consente di valorizzare sia l’autonomia del professionista sia la coesione formativa nei contesti organizzativi. Un’occasione, dunque, per pianificare già in anticipo: il 2026 e il 2027 saranno i momenti migliori per “mettere in fila” le proprie esigenze formative, costruendo un DFI su misura.

Attenzione, però: i crediti concessi come bonus per la costruzione del dossier non si sommeranno automaticamente a quelli di qualunque corso frequentato; il dossier potrà includere attività formative coerenti con il profilo e il fabbisogno del professionista o del gruppo. Non sarà possibile inoltre avviare il dossier a partire dal 2028: chi non costruisce il proprio DFI/DFG entro il 2027 perderà l’opportunità di usufruire dei bonus per quel triennio.

La revisione dei bonus per il dossier formativo rappresenta molto più di un aggiustamento tecnico: è un riassetto culturale e strategico del sistema formativo Ecm. Per i professionisti sanitari significherà avere finalmente uno strumento strutturato per pianificare la propria crescita in modo consapevole, evitando la frammentarietà. Chi saprà sfruttare questa finestra temporale per costruire un buon dossier potrà affrontare il triennio come un vero progetto formativo, ottenendo crediti in modo “intelligente”.

Anna Arnone

Articoli correlati