Home Studenti NeXT. L’infermiere di ricerca negli studi clinici oncologici
StudentiTesi di Laurea - NeXT

NeXT. L’infermiere di ricerca negli studi clinici oncologici

Condividi
Condividi

Introduzione di Alessio Biondino

Un successo senza precedenti per il progetto editoriale targato Nurse Times: NExT (Nurse Experimental Thesis)!

NExT è rivolto a tutti gli studenti in Infermieristica e neo laureati che raggiungono un obiettivo importante.

Sono numerosi i lavori di tesi che giungono all’indirizzo mail della nostra redazione ([email protected]) e successivamente pubblicate.

Il dott. Giuseppe D’Ambrosio, neolaureato in Infermieristica presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, presenta qui la sua tesi dal titolo: “L’INFERMIERE DI RICERCA NEGLI STUDI CLINICI ONCOLOGICI”.

“La mia passione per la professione infermieristica nacque diverso tempo fa, ma esplose letteralmente quando iniziai il primo anno di tirocinio clinico; da allora, in maniera più che decisa, scelsi di proseguire questo percorso che mi ha portato a diventare un professionista dell’assistenza. Percorso che, ad oggi, consiglieri a chiunque.

Arrivato al terzo anno di università scelsi come relatrice la mia docente di oncologia, nonché ricercatrice; e al nostro primo colloquio lei mi propose di documentarmi a dovere per redigere una tesi sulla figura dell’infermiere di ricerca.

Ne rimasi a dir poco entusiasta.

Raccolsi così parecchie informazioni, anche grazie all’aiuto di Gianluca Pucciarelli (autore di Nurse Times), e scrissi la mia tesi di laurea.

Il primo capitolo è dedicato alla presentazione di come si svolge uno studio clinico in oncologia: ovvero la descrizione delle varie fasi, dei relativi obiettivi di ognuna, delle regolamentazioni cui uno studio deve attenersi, a quali problemi etici possa andare incontro un progetto di sperimentazione clinica e quale sia la metodologia del lavoro.

Nel secondo capitolo ho invece parlato unicamente dello sviluppo della professione infermieristica, dei grandi traguardi raggiunti negli ultimi anni e nello specifico di cosa si occupi un infermiere di ricerca (Research Nurse). Il tutto descritto nei seguenti punti:

  • Sviluppo del protocollo;
  • Arruolamento dei pazienti;
  • Stesura e somministrazione di un consenso informato;
  • Somministrazione dei test sulla qualità di vita (SF-36);
  • Gestione, somministrazione e tracciabilità del farmaco sperimentale;
  • Sviluppo delle competenze laboratoristiche;
  • Analisi dei dati di laboratorio;
  • Prelievo campioni;
  • Invio delle segnalazioni di sicurezza tramite CRF (case report form);
  • Preparazione dei materiali informativi;
  • Diffusione dei dati di ricerca.

Ho quindi cercato di evidenziare che ruolo, di fondamentale importanza, abbia oggi l’infermiere nei vari contesti di ricerca e… spero di esserci riuscito!

Ovviamente, grazie alla mia relatrice, ho avuto la fortuna di vedere e di toccare con mano tutti i punti del processo nella U.O.C di Oncoematologia del Policlinico 2 di Napoli.”

Giuseppe D’Ambrosio

 

Allegato

Tesi: “L’INFERMIERE DI RICERCA NEGLI STUDI CLINICI ONCOLOGICI”

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
StudentiTesi di Laurea - NeXT

La dott.ssa Rima presenta la sua tesi infermieristica sugli interventi di assistenza palliativa al malato terminale

ll progetto editoriale denominato NeXT 2.0 permette ai neolaureati in medicina, infermieristica e a...

CdL InfermieristicaInfermiere e rischio InfettivoNT NewsSpecializzazioniStudenti

Batteri Gram-positivi e Gram-negativi: le differenze che devi conoscere

Quando si parla di batteri la distinzione tra Gram-positivi e Gram-negativi è una delle più importanti...

Evento ECM a Bari: "La formazione e gli infermieri nell'università". Video intervista ad Angelo Mastrillo (UniBo)
CdL InfermieristicaNT NewsStudenti

Crisi profonda in infermieristica: drastico calo di iscrizioni e boom di posti vuoti nel 2024. Il report

Il report annuale 2024 sulla formazione e l’occupazione nelle 23 professioni sanitarie...