Grande successo per il progetto editoriale denominato NExT (Nurse EXperimental Thesis) targato Nurse Times
Giunge all’indirizzo mail della nostra redazione (
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) il lavoro di tesi della dott.ssa Chiara Papalini, dal titolo “La percezione degli infermieri Italiani sulle difficoltà nell’assistenza erogata all’utenza multietnica”, laureatasi presso l’Università degli Studi dell’Insubria nell’a.a. 2016-2017.
ABSTRACT
Il fenomeno immigratorio in Italia è una tematica recente ma di estrema attualità e con problematiche in continuo aumento, con effetti che si ripercuotono a livello socio-economico e demografico.
Persino nell’assistenza sanitaria è ormai forte la presenza di utenza immigrata che richiede una riorganizzazione dei servizi e la necessità di un approccio terapeutico-assistenziale multiculturale.
Il professionista infermiere è responsabile dell’assistenza ed è tenuto ad un approccio olistico nel soddisfacimento dei bisogni assistenziali; sarebbe interessante andare ad indagare ed analizzare la percezione degli infermieri italiani in riferimento alle difficoltà riscontrate nell’erogare assistenza all’utenza multietnica per poter apportare un miglioramento nella pratica assistenziale.
Partendo da questa considerazione è stata condotta una ricerca in banche dati autorevoli come MedLine sulla piattaforma elettronica PubMed della National Library, CINHAL (Cumulative Index to Nursing and Allied Health Literature) e Ilisi (Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche).
Dagli articoli analizzati emergono tre tematiche principali: cultura, comunicazione e formazione; per ognuna verranno evidenziate le criticità e le strategie di miglioramento.
Ad oggi il professionista italiano non possiede le competenze culturali e linguistiche necessarie per fornire prestazioni infermieristiche olistiche e di qualità; è necessaria un’implementazione teorica specifica sia a livello accademico, sia nella formazione continua.
Immigration is a recent phenomenon in Italy, but it’s an actual and constantly growing issue, with effects that are affecting socio-economic and demographic.
Even on the healthcare level is now strong the presence of immigrants who require a reorganization of services and the need for a multicultural therapeutic-assistance approach.
The nurse practitioner is responsible for the care and is bound to a holistic approach to satisfy the needs of the hospice; it would be interesting to investigate and analyze the perception of Italian nurses with reference to the difficulties encountered in providing assistance to multiethnic users in order to improve the practice of nursing.
Based on this consideration, a research has been conducted in authoritative databases such as MedLine on the PubMed Electronic Platform of the National Library, CINHAL (Cumulative Nursing Index and Allied Health Literature) and Ilisi (Index of Italian Literature of Nursing Sciences). Three main issues have emerged from the analyzed articles: culture, communication and training; criticallty and strategies for improvement will be found for each issue.
Nowadays, Italian professionals do not have the cultural and linguistic skills needed to provide holistic and high quality performances; a specific theoretical implementation is required both on the academic level and on an ongoing basis training.
Chiara Papalini
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