Nasce la Fondazione Infermieri. “Rappresenta una risorsa in più per gli infermieri e appartiene agli infermieri”, ha sottolineato Barbara Mangiacavalli, presidente Fnopi, alla guida di quello che per la Federazione rappresenta un progetto strategico per sostenere l’evoluzione della professione in Italia e rispondere in modo innovativo alle esigenze di salute del Paese. La Fondazione potrà contare sull’impegno della Fnopi, su contributi progettuali e partnership con università, Irccs, associazioni scientifiche, enti pubblici e privati.
La presentazione ufficiale è avvenuta ieri a Roma, in occasione dell’evento “Percorsi e iniziative di eccellenza per l’evoluzione della professione infermieristica”, al quale hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, presidenti degli Ordini provinciali, esperti e stakeholder del sistema sanitario. “La Fondazione Infermieri – ha precisato Mangiacavalli – sarà in grado di fornire risposte concrete per incentivare la formazione e la ricerca, avendo come stella polare lo sviluppo della professione, validazioni scientifiche, percorsi per promuovere il benessere di tutti gli iscritti all’Albo”.
Al tavolo dei relatori, accanto alla presidente Mangiacavalli, si sono alternati: Luigi Pais dei Mori, consigliere nazionale Fnopi; Mariella Mainolfi, direttore della Direzione generale delle Professioni sanitarie del ministero della Salute; Elena Fanton, dirigente Risorse umane Ssr Regione Veneto; Lorena Martini, direttore Della Uoc “Formazione Ecm” Agenas.
E ancora: Giuseppe Milanese, presidente di Confcooperative Sanità; Carlo Riccini, vicedirettore generale Farmindustria; Antonella Celano, presidente Apmarr, Duilio Manara, direttore Cenri e componente del Comitato scientifico del Cersi; Angela Deni, Regional Affairs Sr Project Supervisor Confindustria Dispositivi Medici; Andrea Mandelli, presidente Fofi.
Missione e aree strategiche
Cinque sono le aree strategiche sulle quali si concentrerà l’attività della Fondazione Infermieri: ricerca e innovazione infermieristica, con particolare attenzione alle evidenze scientifiche e ai modelli assistenziali integrati; sviluppo professionale, attraverso programmi formativi finalizzati al consolidamento delle competenze avanzate; innovazione digitale, con studi e progetti sull’applicazione delle tecnologie emergenti alla pratica infermieristica; partecipazione alle politiche sanitarie, contribuendo alla definizione di strategie per la qualità e la sostenibilità del Ssn; valorizzazione culturale e istituzionale della professione, anche mediante attività divulgative e iniziative pubbliche.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Randstad-Fnopi, siglato protocollo d’intesa per inserimento di infermieri dall’estero
- Assistente infermiere, Mangiacavalli (Fnopi): “Figura integrativa, non sostitutiva”
- Fnopi e ABIO insieme per “un’assistenza a misura di bambini e adolescenti”
- Unisciti a noi su Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
- Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
- Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
- Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
- Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento