Home Regionali Lombardia Milano, un morto e diverse persone ricoverate per sospetta legionella
LombardiaNT NewsRegionali

Milano, un morto e diverse persone ricoverate per sospetta legionella

Condividi
Condividi

La legionella colpisce a Milano? Il batterio che si annida nelle tubature dell’acqua e che può determinare una forma anche mortale di polmonite, soprattutto in soggetti particolarmente fragili, sarebbe la causa del decesso di un 91enne al San Raffaele, dove altre cinque persone sono state ricoverate, pare per lo stesso motivo. Tutte hanno un’età compresa tra i 70 e i 90 anni. Una è stata dimessa, mentre le altre sono ancora in ospedale. Nessuna sarebbe in pericolo di vita.

Il focolaio di legionella si sarebbe sviluppato in un complesso di case di edilizia residenziale pubblica in via Rizzoli a Crescenzago (quartiere della periferia nord-est di Milano), gestito da Metropolitana Milanese, che ha messo in campo i protocolli precauzionali, affiggendo anche un cartello che invita a non utilizzare acqua calda, o a farla scorrere per cinque minuti. Comunque la fornitura di acqua calda, in assenza di comunicazioni da parte dell’Ats, che si attiva in questi casi, è stata precauzionalmente sospesa e sono stati effettuati i prelievi per le analisi necessarie a ottenere un riscontro chiaro. I risultati saranno noti nelle prossime ore.

Sempre in via precauzionale, poi, ieri pomeriggio Metropolitana Milanese ha eseguito una nuova disinfezione dell’impianto idrico. La società, si legge in una nota, “esegue regolari controlli periodici per legionella negli stabili Erp. Nel caso di via Rizzoli questi si sono svolti lo scorso aprile e le analisi hanno escluso contaminazioni da legionella. In quella occasione era stata effettuata anche la semestrale disinfezione dell’impianto idrico condominiale”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *