Home NT News Melanoma, esposizione a pesticidi aumenta il rischio
NT News

Melanoma, esposizione a pesticidi aumenta il rischio

Condividi
Melanoma, esposizione a pesticidi aumenta il rischio
Condividi

Lo rivala una metanalisi condotta dall’Intergruppo Melanoma Italiano.

L’uso degli erbicidi è associato ad un aumento dell’85% del rischio melanoma, a prescindere dal tipo di esposizione. A lanciare l’allarme è l’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI), che ha condotto una metanalisi su 184.389 persone arruolate in nove studi indipendenti. Scopo della ricerca, pubblicata sul Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology (JEADV), è individuare un possibile collegamento tra il melanoma e l’esposizione ai pesticidi, e indagare l’eventuale classe di prodotti maggiormente implicati.

Visti i preoccupanti dati preliminari emersi, l’associazione scientifica non-profit lancia un appello al mondo della ricerca, sollecitando nuove indagini che valutino in modo più mirato la correlazione. “Qualunque uso di erbicidi – sottolinea Sara Gandini, dell’Istituto Europeo di Oncologia (Ieo) di Milano – sembra associato ad un aumentato rischio di melanoma cutaneo con un SRR (Summary Relative Risk) di 1.85 indipendentemente dal tipo di esposizione, che corrisponde ad un 85% di rischio in più rispetto a chi non li usa. Questo risultato però andrà confermato da ulteriori studi che tengano presenti di tutte le possibili fonti di distorsione come ad esempio la quantificazione dell’esposizione solare”.

Al contrario non sembra esserci un aumento del rischio di questa forma di tumore della pelle e l’utilizzo di pesticidi o insetticidi. Le categorie più esposte sono agricoltori, vivaisti, appassionati di giardinaggio, tutti coloro che utilizzano questi prodotti per professione o nel tempo libero. “Il meccanismo che conduce a questo tumore maligno altamente aggressivo – spiega Ignazio Stanganelli, presidente IMI e direttore della Skin Cancer Unit IRCCS IRST Romagna Cancer InstituteStanganelli – non è ancora completamente noto, anche se è molto probabile che l’esposizione ai raggi UV possa associarsi o addirittura potenziare il ruolo di queste sostanze chimiche. Gli agricoltori passano molto tempo all’aperto e l’aumento della temperatura cutanea dovuta all’esposizione al sole potrebbe incrementare ulteriormente l’assorbimento di queste molecole attraverso la pelle”.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Manovra sanità, De Palma (Nursing Up): "Non vogliamo pensare che agli infermieri arrivino solo le briciole"
NT News

Rinnovo Contratto Sanità 2022-2024, Nursing Up: “Non firmare? Per noi una scelta di coerenza e coraggio”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Nursing Up. Il sindacato...

NT NewsO.S.S.RegionaliVeneto

Gettonisti: fenomeno in crescita anche tra gli oss

Dopo il boom di medici e infermieri a gettone, esploso in particolare...

Taranto, 94enne diabetica lasciata in attesa per 14 ore al Pronto soccorso
NT NewsPugliaRegionali

Taranto, paziente psichiatrico cade da una balaustra dell’ospedale e muore: indagati die medici e due infermieri

Due medici e due infermieri dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto risultano indagati...