La presidente Nazionale della FNOPI, dott.ssa Barbara Mangiacavalli interviene contro alcuni blog infermieristici che in questi giorni, attraverso FAKE NEWS, cercano di strumentalizzare il suo intervento allaย X Conferenza sulle politiche della professione infermieristica tenutosi a Bologna il 22 giugno u.s.
Un intervento determinato ad allontanare qualsiasi tipo di strumentalizzazione, messa in atto da alcuni con l’intento di distorcere la veritร .
Le parole della presidente Mangiacavalli chiariscono, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’intento del suo intervento.
Cari colleghi, esercitare una professione scientifica richiede la cultura del dubbio e dellโincertezza, perchรฉ solo attraverso la costante tendenza a sconfessare ciรฒ che facciamo possiamo progredire.
ร il principio che fa progredire la ricerca e lโinnovazione ma che tuttavia deve seguire un preciso rigore metodologico.
Oggi invece viviamo in un mondo ricolmo di fake news, di manipolazione della realtร , di semplificazione dei pensieri, un mondo che cerca il conforto nel bianco e nero, che non si documenta, che non fa della lettura critica unโarma fondamentale. Noi, che siamo professionisti della salute, dovremmo avere strumenti e metodi per non cadere in certe dinamiche e per risalire invece alle fonti primarie ed analizzare i contenuti con obiettivitร .
Oggi tocca a me e alla FNOPI cadere nel โtranelloโ di un certo tipo di realtร distorta, in alcuni contesti nata spontanea in altri creata ad arte.
La mia immensa stima e fiducia per la nostra professione mi porta a non controbattere certe tendenze tipiche dei social e dei mal di pancia indotti.
Tuttavia credo sia necessaria una precisazione perchรฉ fin quando viene discusso e vivacemente animato un pensiero complesso non cโรจ niente di male, anzi, ma quando si comincia ad attribuire frasi mai dette allora รจ una questione di rispetto e salvaguardia non solo personale ma di tutta la professione che rappresento.
ร assurdo e illogico pensare che la FNOPI non difenda la dirigenza infermieristica ma se cโรจ bisogno di chiarimenti allora chiarimenti siano, siamo sempre disponibili, io e il comitato centrale tutto, a metterci in discussione tra colleghi.
Mi riferisco ovviamente al mio breve spunto riflessivo che trovate integralmente qui ((VEDI)) e che ho giร riassunto in testo scritto (VEDI)ย ma che, a quanto pare e con dispiacere, devo semplificare punto per punto.
1) Non ho mai detto che un medico possa sostituire un infermiere alla direzione di un Servizio delle Professioni Sanitarie.
Avete una fonte primaria, il video integrale, su cui potete verificare. Abbiamo una legge, la 251 del 2000 (VEDI), che parla chiaro in questo senso.
Dovevo forse esplicitarlo con piรน forza? Puรฒ darsi.
Permettetemi perรฒ di dire che se ogni volta che facciamo un ragionamento complesso di sviluppo e trasformazione dobbiamo ripartire dalle norme degli ultimi 20 anni, invece di darle per assodate e scontate, il ragionamento divergente semplicemente non potremo mai farlo.
2) Ho invece detto che nel quasi 100% dei casi sono infermieri a dirigere servizi delle professioni sanitarie (comprendenti non solo infermieri) e che questa รจ una dirigenza ad oggi contendibile โ non dai medici ma da altri professionisti sanitari – e che dobbiamo continuare, come abbiamo sempre fatto, a guadagnarci non in virtรน di una rappresentanza quantitativa (numerica) ma qualitativa.
3) Sulla contendibilitร non ho parlato di servizi infermieristici e delle professioni sanitarie ma di posizioni, che oggi comunque giร occupiamo, come direzione di distretto, direzione socio sanitaria, direzione generale etc etc.
Ebbene queste posizioni sรฌ che sono contendibili da tutti i professionisti medici e non medici con un certo tipo di percorso e il mio monito รจ che solo giocando in perimetri occupabili da tutti, rischiando di perdere o di vincere, faremo evolvere la professione.
Cari colleghi, secondo voi fa evolvere anche socialmente la professione di piรน un dirigente infermiere che dirige altri infermieri o un dirigente infermiere che dirige tutti?
Ecco che dobbiamo quindi puntare a ruoli e posizioni piรน ampie oltre che alle nostre giร consolidate che sicuramente debbono continuare ad esistere e svilupparsi, sia per norma sia per opportunitร , ci mancherebbe altro!
4) Certamente il mio auspicio รจ che queste posizioni siano sempre di piรน e che non siano solo in ambito manageriale ma anche clinico (e anche qui avete il mio discorso come fonte primaria) e che si possano superare norme come la 502/92, che ci impediscono di accedere alla direzione sanitaria che รจ invece medica esattamente come la 251/2000 impedisce al medico di accedere alla nostra direzione professionale.
Ma ecco, e qui sta il senso della provocazione del Prof. Del Vecchio, le norme possono cambiare, possono aprire nuovi percorsi e nuove possibilitร alcune a nostro vantaggio, altre a nostro svantaggio, ma proprio con questa consapevolezza dobbiamo farci trovare preparati e pronti a giocare la partita come i migliori professionisti della sanitร , non solo come i migliori infermieri.
Siamo pronti a giocare questa partita?
Questa รจ la domanda su cui spero possa alimentarsi quel dibattito bello e sano che serve a tutti noi oggi in particolar modo.
Barbara Mangiacavalli
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