“La vaccinazione contro la malaria è stata sviluppata negli scorsi anni e nel 2021 è stato autorizzato un vaccino per la prevenzione della malaria nei bambini africani. Si tratta di una prevenzione della malaria da Plasmodium falciparum, il più grave. Abbiamo però in vista un nuovo vaccino sviluppato dal gruppo di Oxford, in Inghilterra, che utilizzerà un adiuvante, il Matrix-M, usato anche nel vaccino Covid ricombinante, che sembra garantire un livello di protezione più a lungo e superiore di quello che c’è col vaccino attualmente disponibile”.
Lo ha spiegato all’agenzia Dire il professor Paolo Bonanni, docente di Igiene al dipartimento di Scienze della salute dell’Università di Firenze, a margine della presentazione del Calendario vaccinale per la Vita 2025.
“Si tratta di una prospettiva importante per i bambini che vivono nelle aree endemiche – ha concluso Bonanni – e in futuro potrebbe essere che questo vaccino sia reso disponibile anche per chi viaggia, ma al momento non abbiamo ulteriori informazioni da questo punto di vista”.
Redazione Nurse Times
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