Home NT News Le indicazioni di Opi Fi-Pt per migliorare le future prove Estar nei concorsi pubblici
NT NewsRegionaliToscana

Le indicazioni di Opi Fi-Pt per migliorare le future prove Estar nei concorsi pubblici

Condividi
Le indicazioni di Opi Fi-Pt per migliorare le future prove Estar nei concorsi pubblici
Condividi

«Un elenco di commissari, un serbatoio di test, prove uguali e contemporanee per tutti»

«Stiamo seguendo con grande attenzione la questione del concorso Estar e le sue evoluzioni, in stretto contatto con i ragazzi che hanno partecipato e che ci hanno segnalato problemi e disagi. Nel frattempo però vorremmo anche che quanto successo fosse un’occasione di riflessione più ampia». Questa la posizione di Opi Firenze-Pistoia in merito al concorso Estar che, nelle ultime settimane, è stato oggetto di polemiche e contestazioni.

«Abbiamo alcune proposte che ci piacerebbe venissero esaminate – spiegano ancora da Opi Fi-Pt – a partire dall’istituzione di un elenco generale dei commissari a livello regionale dal quale Estar potrebbe in futuro prendere i nominativi di chi andrà a comporre le commissioni. Ugualmente importante sarebbe creare un ‘serbatoio’ di test, dal quale poter prendere le domande. Dovrebbe essere ovviamente una casistica molto ampia, con migliaia di domande diverse e potrebbe servire anche da manuale per la preparazione, come già avviene in altri concorsi in settori diversi dal nostro.

Questo eviterebbe il rischio di domande errate o poco legate alla professione. Un altro problema che si è registrato è stato la disparità fra le varie sezioni di concorso che si sono svolte in giorni diversi: crediamo che questa modalità sia da evitare. I partecipanti al concorso, per evitare le disparità, dovrebbero poter affrontare le prove in contemporanea, con le medesime domande e non con quiz diversi. Questo potrebbe essere fatto prevedendo più sedi di concorso, dove svolgere però le prove in parallelo, nello stesso momento e con i medesimi quiz, possibilmente digitalizzati, per rendere tutto più pratico. Crediamo che queste sollecitazioni, frutto del lavoro della commissione di Opi Fi-Pt e delle osservazioni degli stessi partecipanti, potrebbero rappresentare un importante contributo costruttivo per evitare problemi in futuro.

Sappiamo che ci sono problemi burocratici ad andare in questa direzione, ma è la strada giusta da percorrere anche sollecitando, se necessario, una più ampia revisione normativa».

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Fentanyl, esperti Siaarti lanciano allarme disinformazione

In merito alle recenti dichiarazioni del coreografo Luca Tommassini sull’uso del fentanyl,...

CittadinoNT NewsSalute Mentale

Salute mentale, nasce l’intergruppo parlamentare “One Mental Health”

Depressione, ansia, dipendenze, schizofrenia: i casi di disturbi mentali sono quintuplicati nell’ultimo...

NT NewsRegionaliVeneto

Achille Pagliaro: un leader sindacale di riferimento per infermieri e oss di Padova

Recentemente ho avuto l’opportunità di intervistare diversi sanitari iscritti a varie sigle...