Le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, in occasione del decennale dell’inaugurazione del loro Ambulatorio brindisino, hanno organizzato un Open Day rivolto alla popolazione locale
Verranno erogate prestazioni gratuite per far conoscere ai cittadini le attività del corpo che rappresentano.
“L’ambulatorio, ormai aperto e operativo da dieci anni, è una delle attività che la Croce Rossa Italiana svolge in favore della comunità: cerchiamo di dare il nostro piccolo contributo allo sviluppo di servizi territoriali gratuiti, in aggiunta al complesso dei servizi di medicina di prossimità già erogati dalla ASL.
La nostra opera si rivolge in particolar modo a chiunque si trovi, anche transitoriamente, in condizione di vulnerabilità” – spiega il Presidente della Croce Rossa di Brindisi, Alessandra Palmisano Peccerillo.
“Intendiamo rafforzare e intensificare l’opera delle Infermiere Volontarie CRI sul territorio: l’Open Day è un modo per far conoscere le Crocerossine e la loro opera svolta all’interno della Croce Rossa Italiana. L’ambulatorio opera incessantemente da dieci anni, grazie alla preziosa collaborazione con i medici della Federspev, che volontariamente come noi si dedicano a questo prezioso servizio” – dichiara Sorella Rosa Eligia Panuzzo, Ispettrice delle Infermiere Volontarie CRI di Brindisi.
Nell’ambulatorio situato nel padiglione centrale dell’ex ospedale “Di Summa”, vengono erogate gratuitamente piccole prestazioni quali somministrazione di farmaci per via intramuscolare, medicazioni e rimozione punti di sutura, controllo di parametri vitali quali glicemia e pressione arteriosa.
Tutte attività che le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana non sono abilitate ad eseguire (leggi articolo), così come previsto nella sentenza del TAR Lazio (VEDI).
La Federazione Nazionale Ipasvi invita i collegi provinciali ipasvi a denunciare tali trasgressioni segnalando ogni abuso come indicato nella circolare a firma dell’allora presidente Annalisa Silvestro (VEDI).
Attendiamo ulteriori aggiornamenti relativi ad una questione che pare non avere fine.
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