Proposto contratto a tempo indeterminato. Vediamo quali requisiti servono e come ci si candida.
L‘ospedale Gaslini di Genova seleziona 32 infermieri pediatrici da assumere a tempo indeterminato. Quali sono i requisiti? Per quel che concerne l’età, ricordiamo che i limiti anagrafici per la partecipazione ai concorsi pubblici sono stati annullati. L’unico da prendere in considerazione riguarda l’età massima per il collocamento a riposo.
Per partecipare al concorso è inoltre necessaria la cittadinanza italiana. Anche in questo caso ci sono diverse eccezioni da considerare, che vedono in primo piano le equiparazioni previste dalla Repubblica Italiana. Si richiede altresì idoneità fisica all’impiego infermieristico, così come l’iscrizione alle liste elettorali (in questo caso, il requisito vale solo per i cittadini italiani).
Per partecipare al concorso in questione, poi, non bisogna essere stati interdetti dai pubblici uffici. Fondamentale è anche non essere stati destituiti da un impiego presso la pubblica amministrazione per motivazioni legate alla produzione di documenti falsi. Per quanto riguarda i requisiti formativi, ricordiamo il possesso della laurea di primo livello in Infermieristica pediatrica (bisogna essere iscritti all’albo).
Le candidature vanno inoltrate attraverso il sito dell’ospedale Gaslini. A tal fine servono un documento d’identità valido, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti per partecipare, se si è cittadino non comunitario, il decreto di riconoscimento ministeriale del titolo di studio, se quest’ultimo è stato conseguito in un Paese diverso dall’Italia. Il contributo economico alla spesa concorsuale è di 10,33 euro.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- La dott.ssa Ferraro presenta la tesi sull’educazione terapeutica ed assistenza infermieristica al paziente portatore di enterostomia
- Next 2.0 “La telemedicina nell’assistenza al paziente con SLA: il ruolo dell’infermiere di famiglia nella presa in carico multidisciplinare”
- La dott.ssa Mummolo presenta la tesi “Tra etica e realtà: il moral distress come ferita nascosta dell’assistenza studio monocentrico”
- San Raffaele, notte di ordinaria follia: così l’Italia scopre che risparmiare sugli infermieri costa molto più del loro stipendio
- Cittadinanzattiva Lazio si costituirà parte civile in relazione allo scandalo emerso in questi giorni sulle persone dializzate
Lascia un commento