La presidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche in diretta a Tgcom24 grida il disagio patito attualmente degli infermieri Italiani sul coronavirus
La presidente denuncia la situazione straziante degli infermieri italiani “Basta con soluzioni fantasiose sui dispositivi di protezione: devono essere quantitativamente e qualitativamente adeguati alla situazione, dando massima priorità ai sanitari. Vediamo gente in fila in giro con mascherina ffp2 ffp3 e in ospedale gli infermieri” costretti ad utilizzare la mascherina chirurgica.
Altro argomento trattato dalla presidente Mangiacavalli è quello dei tamponi agli operatori sanitari.
Secondo la presidente gli operatori devono essere sottoposti ogni 15 giorni al tampone per limitare i rischi per sè, familiari e assistiti.
“E’ vero come dicono che non ha senso farlo prima delle 96 ore dal potenziale contagio – sostiene la Mangiacavalli – o dopo 15 giorni, c’è questa finestra, tra 96 ore e 15 giorni. Io chiedo a chi si sta occupando di definire dal punto di vista scientifico questa procedura, se non è possibile prevedere che ogni 15 giorni tutto il personale sanitario adibito all’assistenza diretta venga sottoposto a tampone, perchè così si riduce la finestra di esposizione e soprattutto si ha modo di fare una mappatura delle positività all’interno del sistema sanitario”.
Intanto secondo alcuni dati diffusi da Gimbe gli operatori sanitari che risulterebbero positivi al test del virus Sars-Cov-19 sarebbero 6205, la maggior parte sono infermieri.
La situazione dei contagi in Italia in tempo reale
Redazione Nurse Times
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