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Riceviamo la tesi sperimentale della dott.ssa Anna Maria Lazzaro
Gentile Direttore di NurseTimes,
mi chiamo Anna Maria Lazzaro, dottoressa in infermieristica laureata presso l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”, con sede Policlinico, il giorno 15 novembre 2021.
Vi presento la mia tesi sperimentale dal titolo: “RUOLO E COMPETENZE DELL’INFERMIERE DI MEDICINA TRASFUSIONALE” effettuato presso l’A.U.O.C del policlinico di Bari, relatrice la Prof.ssa Carmela Marseglia.
Abstract
La medicina trasfusionale è una branca fondamentale della medicina, che viene sostanzialmente divisa in due grandi branche: la Produttiva di cui fa parte il sistema di donazione e creazione di farmaci plasmaderivati come l’albumina e le immunoglobuline che sono utilizzate in tutti gli ospedali; poi abbiamo la parte Terapeutica in cui già dal nome capiamo che parliamo di pazienti che fanno uso di trasfusioni di sangue o emoderivati, o ancora si assiste a procedure di aferesi o salasso.
Le trasfusioni di sangue sono indispensabili nel trattamento di moltissime patologie, infatti il sangue è una risorsa fondamentale e non esiste al momento un’alternativa che possa sostituirlo. Infatti quello di cui si occupa molto anche la Medicina trasfusionale è la promozione dell’atto di donazione, perché è un piccolo gesto che può salvare una vita. Inoltre la donazione ha benefici anche per il donatore stesso, in quanto consente un ricambio delle sue cellule del sangue e in più permette di monitorare il suo stato di salute tramite gli esami ematochimici.
MATERIALI E METODI
Il seguente studio è stato realizzato per mettere in evidenza i ruoli, le conoscenze e le competenze della figura dell’infermiere che opera nel reparto di Medicina Trasfusionale. Per lo svolgimento di questo studio è stato svolto un tirocinio pratico di 120 ore presso l’unità operativa di Medicina Trasfusionale del Policlinico di Bari con affiancamento a un Tutor infermieristico. Nel corso del tirocinio oltre ad acquisire tutte le skills del reparto, è stato somministrato in forma anonima agli infermieri un questionario redatto dalla laureanda, a cui gli infermieri hanno risposto. Questo questionario è stato inoltrato anche alla Medicina Trasfusionale dell’ospedale Di Venere per verificare, ove presenti, le disuguaglianze nelle risposte tra le due sedi.
RISULTATI
I dati emersi dallo studio hanno messo in luce ogni singolo passaggio che va dal donatore al ricevente e tutto ciò che l’infermiere deve conoscere e saper fare nelle varie fasi del processo trasfusionale. Lo studio ha evidenziato le minime differenze tra le due sedi, le conoscenze di tutte le procedure e dei rispettivi protocolli e linee guida.
CONCLUSIONI
Concludendo si è visto che gli infermieri sono molto preparati, grazie anche ai percorsi di aggiornamento che affrontavano e hanno saputo rispondere positivamente e correttamente al questionario.
Redazione NurseTimes
Tesi: “RUOLO E COMPETENZE DELL’INFERMIERE DI MEDICINA TRASFUSIONALE”
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