Un nuovo capitolo si apre nella storia della medicina con l’introduzione di uno stetoscopio dotato di Intelligenza Artificiale (IA), promettendo di trasformare il modo in cui vengono diagnosticate le malattie cardiache.
Nell’ultima settimana del 2023, il Regno Unito ha fatto un passo significativo verso il futuro della diagnostica medica. Grazie all’adozione di uno stetoscopio avanzato che integra l’Intelligenza Artificiale, i medici di base sono ora in grado di rilevare istantaneamente le malattie cardiache, una novità che potrebbe salvare innumerevoli vite e alleggerire la pressione sul già sovraccarico Servizio Sanitario Nazionale (NHS).
Questo dispositivo, simile nell’aspetto agli stetoscopi tradizionali, rappresenta però una rivoluzione nella cura della salute: la sua tecnologia IA è in grado di analizzare i suoni del cuore e identificare precocemente eventuali patologie. L’ambulatorio di Golborne, situato nel quartiere di Notting Hill a Londra, è uno dei primi 200 centri medici nel nord-ovest di Londra e nel Galles a beneficiare di questa tecnologia pionieristica.
L’impiego dello stetoscopio IA, sviluppato dalla compagnia americana Eko Health, mira a colmare il divario diagnostico e a prevenire le emergenze ospedaliere tra i pazienti cardiopatici. In particolare, quasi la metà dei pazienti di Golborne appartiene a gruppi etnici minoritari, che tendono ad avere un rischio maggiore di morte per malattie cardiache.
L’introduzione di questo strumento in una zona così diversificata permetterà al NHS di testare la tecnologia in condizioni di maggiore necessità.
L’autorizzazione all’uso dello stetoscopio IA da parte delle istituzioni mediche per i medici generici segna un momento storico: è il primo prodotto di Intelligenza Artificiale che può essere affidato per prescrivere farmaci salvavita senza la necessità di una revisione specialistica. I criteri di adozione si basano sui vantaggi collettivi che lo strumento può offrire, come dimostrato dai dati di ottobre del NHS, che hanno registrato quasi 7,7 milioni di appuntamenti non urgenti in attesa.
Con circa 300.000 pazienti in lista d’attesa per diagnosi cardiache e un’estimazione di 30.000 decessi annuali tra coloro che attendono esami, l’innovazione rappresentata dallo stetoscopio IA è più che benvenuta. Inoltre, il trattamento dei pazienti a livello primario prima del ricovero d’urgenza può far risparmiare al NHS fino a 2.500 sterline per paziente, traducendosi in un risparmio annuo di circa 1 milione di sterline per il solo settore nord-occidentale di Londra.
Mentre l’Intelligenza Artificiale promette di portare benefici significativi, è essenziale che la dignità e la sicurezza di ogni paziente siano garantite. Solo così possiamo considerare l’uso dell’IA nella pratica medica veramente etico e responsabile
Redazione Nurse Times
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