“Senza nuove immissioni di infermieri e di personale sanitario nella rete dei pronto soccorso sono a rischio le attività di emergenza/urgenza, con grave danno per i cittadini di Napoli”. E’ l’allarme lanciato oggi dalla Presidente dell’Opi Napoli Teresa Rea nel corso di una riunione urgente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli.
“Condividiamo le preoccupazioni del Governatore De Luca e denunciamo la scarsa attenzione alla salute nella manovra finanziaria appena varata”, ha aggiunto la presidente Rea. Nella sede di piazza Carità siconfida nella possibilità di scongiurare la chiusura anche di un solo presidio per l’emergenza. “Non esistono a Napoli posti di pronto soccorso marginali”, osservano gli infermieri.
“Anche perché manca del tutto quell’assistenza territoriale che sarebbe dovuta partire con i progetti delle case e degli ospedali di comunità previsti dal Pnrr e che resteranno sulla carta finché non saranno finanziate le assunzioni di personale”.
E allora gli infermieri di Napoli lanciano un appello al Presidente De Luca: “Pur condividendo le sue preoccupazioni, chiediamo al Governatore di esplorare tutte le possibili strade per scongiurare una se pur minima caduta di offerta assistenziale ai cittadini, anche attraverso una completa revisione organizzativa del servizio di pronto soccorso. Non possiamo far mancare anche un solo presidio sanitario a chi ha bisogno, proprio nel periodo di massima richiesta da parte dell’utenza”.
Redazione NurseTimes
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- La dott.ssa Ferraro presenta la tesi sull’educazione terapeutica ed assistenza infermieristica al paziente portatore di enterostomia
- Next 2.0 “La telemedicina nell’assistenza al paziente con SLA: il ruolo dell’infermiere di famiglia nella presa in carico multidisciplinare”
- La dott.ssa Mummolo presenta la tesi “Tra etica e realtà: il moral distress come ferita nascosta dell’assistenza studio monocentrico”
- San Raffaele, notte di ordinaria follia: così l’Italia scopre che risparmiare sugli infermieri costa molto più del loro stipendio
- Cittadinanzattiva Lazio si costituirà parte civile in relazione allo scandalo emerso in questi giorni sulle persone dializzate
Lascia un commento