Home NT News Infermiere della Croce Verde di Padova sospeso accusato di avvelenare i colleghi
NT NewsRegionaliVeneto

Infermiere della Croce Verde di Padova sospeso accusato di avvelenare i colleghi

Condividi
Condividi
Emergono dettagli sul caso di un infermiere 45enne sospettato di aver somministrato farmaci psicotropi nascosti nel caffè ai colleghi durante il turno, scatenando malori e ricoveri.

Un’inquietante vicenda sta scuotendo la Croce Verde di Padova, dove un infermiere di 45 anni è finito al centro di un grave caso giudiziario.

L’uomo è accusato di aver somministrato di nascosto ansiolitici e farmaci psicotropi ai colleghi, mescolandoli al caffè o ad altre bevande durante i turni di lavoro. I fatti contestati si riferiscono al periodo compreso tra il 2020 e il 2023, quando l’infermiere era in servizio presso il 118 di Bologna.

Sono stati diversi gli operatori sanitari che iniziarono a manifestare sintomi allarmanti.

Tra i colleghi coinvolti sono stati segnalati sonnolenza e difficoltà nel parlare, fino a mal di testa intensi. Alcuni sono stati addirittura ricoverati in stroke unit per sospetti attacchi ischemici. Le analisi di laboratorio hanno confermato la presenza di clotiapina, un potente antipsicotico, in almeno un caso.

Altre accuse: stalking e simulazione di reato

L’infermiere dovrà rispondere anche di stalking e simulazione di reato. Secondo l’accusa, avrebbe instaurato un ambiente di paura, inducendo i colleghi a modificare le loro abitudini lavorative. Inoltre, è accusato di aver inscenato intossicazioni e una rapina – forse per deviare l’attenzione dalle indagini.

Non sono ancora chiari i moventi alla base del presunto avvelenamento. Le indagini ipotizzano possibili disturbi della personalità o depressione alla base del comportamento della persona sospettata.

Reazioni e misure preventive

La notizia ha rapidamente circolato tra i volontari e il personale della Croce Verde, generando un clima di apprensione. Il neo presidente David Schiavo ha prontamente sospeso l’infermiere, precisando: “Non lavorerà finché non sarà fatta chiarezza”. L’obiettivo è tutelare un ambiente di lavoro sano e sicuro per tutti gli operatori.

Background dell’associazione

La Croce Verde di Padova, fondata nel 1913, è un’importante istituzione di pubblica assistenza che garantisce servizi sanitari come trasporti non urgenti, emergenze SUEM-118 e donazioni di sangue.

Le indagini proseguono: le autorità stanno esaminando il materiale probatorio e attendono esiti tossicologici. La Croce Verde collaborerà pienamente con la magistratura per chiarire la vicenda e valutare eventuali misure di tutela nei confronti del personale.

Redazione NurseTimes

Articoli correlati


Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CampaniaNT NewsRegionali

Campania, arriva l’app Sinfonia Salute: ecco a cosa serve

In Campania è nata una nuova app per prenotare prestazioni sanitarie. Si...

Carenza di infermieri in Lombardia: numeri impietosi. Ragioni e possibili soluzioni
LombardiaNT NewsRegionali

Lombardia, approvato stanziamento di 28,6 milioni per interventi strategici in sanità

La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha approvato...

NT News

“Culle per la vita” contro l’abbandono di feti e neonati. Bellantone (Iss): “Un gesto di civiltà”

Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), inetrvistato da Avvenire, benedice l’introduzione...

NT News

Sanità, Italia divisa tra timori e scetticismo. Lo rivela l’indagine “Risks that Matter” dell’Ocse

La sanità continua a rappresentare una forte fonte di preoccupazione per i...