Incidente stradale questa mattina in provincia di Latina. Rosetta, infermiera smontante dal turno di notte, è purtroppo morta a 47 anni.
Chissà a cosa pensavi, cara collega. Mentre percorrevi la strada 156 dei monti Lepini a Borgo San Michele, in provincia di Latina. Eri probabilmente esausta, dopo l’ennesima notte nel tuo reparto. Eh sì, perché gli infermieri sono turnisti e, nonostante uno stipendio da fame, uno scarso riconoscimento a livello nazionale ed un’attività professionale spesso indicibilmente logorante, lavorano anche di notte. A volte in reparti massacranti, dove non si ha il tempo di rallentare o di fermarsi mai, neanche per andare in bagno, neanche per sedersi per qualche minuto con la testa fra le mani. Non vedevi l’ora di arrivare a casa per riposare, cara Rosetta. Stavolta, però, qualcosa ti ha ingannata… ha ingannato la tua sicurezza. La sicurezza di chi, da anni, fa sempre lo stesso tragitto per tornare a casa dopo il solito estenuante turno di lavoro ed ha sempre la stessa brama del proprio letto, sempre la stessa irrefrenabile voglia di caffè, sempre lo stesso terribile sonno. Sonno che a volte è veramente difficile da domare… ma che negli anni, per chi svolge la nostra professione, si impara a gestire; per una questione di efficienza lavorativa e di sopravvivenza. Forse un malore, forse un tremendo e spietato colpo a tradimento del tuo sonno, cara Rosetta. Fatto sta che la tua Toyota Yaris è uscita di strada, si è ribaltata e ti ha sbattuta laggiù, in quel canale. Sei rimasta intrappolata. Chissà se hai avuto tempo di dedicare un pensiero alla tua famiglia e ai tuoi affetti, mentre i vigili del fuoco cercavano di liberarti dalle lamiere. Chissà se hai avuto modo di renderti conto di ciò che ti stava capitando. Non c’è stato niente da fare per salvarti, ti hanno tirata via da lì quando ormai non c’era più speranza. La speranza di rivederti sorridere, per le persone che ami… la speranza di rivederti aiutare, per i tuoi colleghi di reparto e per i pazienti che hai assistito fino a un’ora prima dallo schianto.
Buon viaggio, cara Rosetta… INFERMIERA.
Noi di Nurse Times esprimiamo il nostro più sentito e sincero cordoglio ai familiari.
Fonte: Il Messaggero
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…questo mio pensiero, scritto, dopo una notte in bianco, in divisa bianca!!
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