Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, è apparso su Sky TG24 come ospite della trasmissione “Start”, esprimendo la disponibilità del governo a incontrare i sindacati dei medici in vista dello sciopero pianificato per il 5 dicembre. Durante l’intervista, Schillaci ha affrontato diverse questioni cruciali, sottolineando la volontà di rivedere le norme sulle pensioni dei medici e la necessità di rendere più attraente il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per gli operatori.
“Sulle pensioni c’è la volontà di rivedere la norma, stiamo trovando una soluzione”, ha dichiarato Schillaci.
“Finirla con i gettonisti, rendere più appetibile il Ssn”
Il Ministro ha inoltre espresso la determinazione del governo a superare i limiti di spesa, permettendo alle Regioni di assumere ulteriori medici, oltre a rendere il SSN più allettante non solo dal punto di vista economico, ma anche professionale.
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Un punto centrale della discussione è stata la questione delle liste d’attesa, definita come il fulcro della Manovra.
“Le liste di attesa sono il problema maggiore per i cittadini per quanto riguarda la sanità pubblica. Ora medici e infermieri, su base volontaria, possono lavorare di più: verranno pagati meglio, quasi il doppio di adesso”, ha detto Schillaci.
Schillaci ha proposto miglioramenti nell’ambito della medicina territoriale per decongestionare i Pronto Soccorso e ha evidenziato la necessità di ridurre gli esami inutili, spesso richiesti per ragioni di medicina difensiva, che affollano le liste d’attesa.
“Bisogna razionalizzare e ottimizzare tale richiesta di esami in modo che i pazienti ricevano ciò di cui effettivamente hanno bisogno”, ha enfatizzato il Ministro.
“La stragrande maggioranza delle cause contro gli operatori sanitari si risolve nel 97% dei casi”, ha sottolineato Schillaci, indicando la necessità di affrontare la pratica della medicina difensiva che porta a esami e procedure non essenziali.
Schillaci ha anche posto l’attenzione sul potenziamento della medicina territoriale come passo fondamentale per rivoluzionare il SSN.
Ha evidenziato che la legge di Bilancio propone per la prima volta fondi per le assunzioni di personale sanitario all’interno delle case di comunità, ritenendo che rafforzare questo settore potrebbe alleviare la pressione sui Pronto Soccorso.
In conclusione, il Ministro Schillaci si è mostrato aperto al dialogo con i sindacati medici e determinato a trovare soluzioni condivise. Le professioni sanitarie, insieme ai medici chiedono la revisione dei salari e delle condizioni lavorative diventate ormai insostenibili.
Redazione Nurse Times
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