La riunione tenutasi martedì della Commissione Affari sociali in Senato ha fatto registrare un significativo intervento di Barbara Guidolin (M5S), la quale ha parlato delle importanti sfide che attendono il sistema sanitario.
La senatrice Guidolin ha sottolineato come gli ultimi anni si siano caratterizzati per un eccesso di medici rispetto agli infermieri, e come nell’ultimo anno si sia verificato un vistoso calo degli iscritti ai corsi di laurea in Infermieristica. Fenomeni, questi, che evidenziano un problema generazionale, determinato da questioni salariali e condizioni di lavoro inadeguate. Inoltre ha criticato il ministero della Salute, a suo dire incapace di fornire risposte valide al sempre minore interesse dei giovani verso la professione infermieristica.
Guidolin ha anche parlato della detassazione degli straordinari per il personale infermieristico, sostenendo che non sia facilmente attuabile nella pratica e che i lavoratori del settore hanno bisogno di maggiore flessibilità nella pianificazione della propria vita lavorativa.
Non solo. Nel sostenere la necessità di una riforma a lungo termine delle professioni sanitarie, Guidolin ha anche avanzato la proposta di reintrodurre la figura dell’infermiere generico, creando opportunità di avanzamento per coloro che completano percorsi di formazione e riducendo così il carico di lavoro degli infermieri con mansioni che non richiedono una formazione universitaria.
Infine Guidolin ha sottolineato che le indennità per la riduzione delle liste d’attesa richiederanno troppo tempo per essere implementate, suggerendo l’introduzione di un’indennità specifica e invitando il ministro Schillaci a considerare possibili emendamenti alla Legge di Bilancio per garantire un rapido sostegno finanziario agli operatori interessati.
Redazione Nurse Times
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Lascia un commento